L'ufficio tributi mamertino ha comunicato che la IUC - Imposta municipale unica - è rimasta praticamente invariata rispetto al 2016. E i milazzesi, ormai da anni, pagano con le loro tasse anche il dissesto del Comune
L’ufficio tributi ha comunicato che per l’anno di imposta 2017 sono state confermate le novità introdotte con la legge di stabilità 2016, e quindi la IUC è rimasta sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente. Nel dettaglio, l’aliquota Imu è del 10,6%, mentre l’aliquota Tasi è dello 0,8% (quota dovuta dal detentore 15 %).
È confermata anche l’esenzione per l’abitazione principale e per le sue pertinenze (massimo una per categoria C/2-C/6-C/7), a meno che non si tratti di abitazione di tipo signorile (Cat. A/1), di villa (A/8) o di castello.
Se i componenti del nucleo familiare vivono in immobili differenti soltanto una delle abitazioni avrà diritto all’esenzione.
La scadenza per il pagamento della prima rata dell’IMU e della TASI è fissata per il 16 giugno 2017. Il saldo dovrà essere versato entro il 18 dicembre.
L’acconto di giugno sarà uguale al 50% dell’imposta dovuta; è possibile anche il versamento dell’intero importo dovuto in un’unica soluzione entro il 16 giugno. L’importo minimo da versare è pari a € 2,00. Il codice catastale del Comune di Milazzo è F206.