Gli ultimi fondi ministeriali erano già stati trovati e promessi ma era necessario mettere nero su bianco. Nei prossimi giorni l’ultima firma per completare il quadro economico. Poi tutto sarà in mano alla Regione

L’ultimo vero scoglio da superare, per il porto di Tremestieri, è l’approvazione del progetto definitivo da parte della Regione, prevista presumibilmente nel mese di settembre. Nel frattempo, però, c’è da ufficializzare l’ultima parte, 13 milioni, dei finanziamenti ministeriali. Il quadro economico è stato definito nella riunione dello scorso 29 aprile, durante la quale si è stabilito che 6 milioni e mezzo arriveranno dal Pon Reti e Mobilità e altrettanti dal Provveditorato Opere Pubbliche.

Oggi il presidente dell’Autorità Portuale, Antonino De Simone, ha firmato una convenzione col Ministero, servita ad ufficializzare i primi 6 milioni e mezzo. Resta da firmare l’ultima, col Provveditorato Opere Pubbliche, prevista nei prossimi giorni, non appena sarà condivisa una data.

Si tratta di passaggi “scontati” ma necessari per mettere nero su bianco quanto promesso. Già la scorsa settimana lo aveva ricordato la Regione, nella sua richiesta allo Stato per i poteri speciali, quale premessa indispensabile per poter completare il decreto di finanziamento. E’ necessario, infatti, che anche la Regione metta nero su bianco i finanziamenti promessi insieme all’approvazione del progetto definitivo. Dopo questi ultimi passaggi, si spera a settembre, si potrà finalmente procedere alla firma del contratto e all’avvio dei lavori col maxi dragaggio preventivo, previsto dal progetto in contemporanea alla redazione e all’approvazione del progetto esecutivo.