L'assessore regionale: "Spazi adattati nel rispetto del distanziamento". Il 19 la serata finale del FilmFest. Niente parterre, il 20 si parte con TaoArte
TAORMINA – Si alza il sipario sul Teatro Greco di Taormina, che il prossimo 19 luglio ospiterà la serata finale della 66 ª edizione del Festival del Cinema. L’edizione al tempo del Covid 19, che ha imposto di rivedere anche la riorganizzazione della tribuna. Niente parterre e posti a sedere nella parte bassa del teatro, interamente destinata agli artisti. Per il resto saranno disponibili 996 posti per il pubblico (solitamente sono 4mila e 500). Il palcoscenico è stato già ultimato.
Riflettori puntati anche sulla stagione degli spettacolo di Taormina Arte, che prenderà il via il giorno successivo.
“La Fondazione Taormina Arte Sicilia – evidenzia l’assessore regionale al Turismo e agli spettacoli, Manlio Messina – inaugura la sua stagione di spettacoli al Teatro Antico attuando tutte le misure di sicurezza e adattando, nel rispetto del distanziamento, tutti gli spazi dello straordinario contenitore archeologico, in collaborazione con il Parco Archeologico di Naxos-Taormina”
Gli eventi dopo il lockdown
“Riprendono così dopo il lockdown – aggiunge il rappresentante del Governo regionale – gli eventi dal vivo nel meraviglioso Teatro Antico di Taormina. Con ben trenta giornate di spettacoli organizzati e coordinati dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia. Il programma – prosegue l’assessore regionale – è importante e mi fa piacere sottolineare che vedrà tra i protagonisti due dei nostri fiori all’occhiello della cultura e dello spettacolo, il Teatro Bellini di Catania e l’Orchestra Sinfonica Siciliana”.
“Lo spirito di fattiva collaborazione e il desiderio di ritornare ad effettuare spettacoli dal vivo – spiegano il commissario Daniela Lo Cascio e il sovrintendente del Teatro Bellini Giovanni Cultrera – hanno unito due storiche e prestigiose istituzioni culturali, Taormina Arte e il Massimo Bellini di Catania. Siamo certi che il pubblico non mancherà di apprezzare le proposte musicali di alto livello qualitativo che verranno come sempre esaltate dalla magia e dal fascino imperituro del Teatro Antico di Taormina”.
Ad aprire la stagione, la “maratona Beethoven” con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, diretta dal maestro Umberto Benedetti Michelangeli, che il 20 luglio eseguirà il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op.15 e Sinfonia n. 5 in do minore op. 67.
Il calendario di tutti gli spettacoli è già stilato. E’ il segno di una ripartenza. Anche se complessa. La capitale siciliana del turismo sta soffrendo l’assenza di turisti stranieri a causa dell’emergenza. Si confida in una stagione più lunga. Che rappresenti l’inizio di una reale destagionalizzazione. (Carmelo Caspanello)