Lo spettacolo La città abbandonata, tratta dall’opera semi-sconosciuta del 1978 di Italo Calvino, nuova produzione firmata Clan degli Attori, in programma fuori abbonamento per salutare il nuovo anno si protrarrà al Clan Off Teatro sino al 6 gennaio.
Una piccola e poetica pièce teatrale sul destino di un viaggiatore che si ritrova, non sapendo come, in una città abbandonata i cui unici abitanti sono Polidoro, un vagabondo curioso e simpatico e la bionda e sognante Fiordispina che continuano a vivere come se la città fosse ancora al suo antico splendore, mentre tutto intorno sta cadendo a pezzi a causa di una antica disputa tra due fate: fata Cespugliosa con il potere sulla natura e fata Altamura con il potere sulle città. Il viaggiatore si ritroverà rapito da questo mondo magico e suo malgrado subirà le sorti della città. Una ironia sottile trama tutta la storia, adatta per questo a suscitare risate e divertimento tra i più piccoli e riflessioni e pensieri nei più grandi, per un testo che guarda al passato, al presente e al futuro delle nostre città, troppo spesso preda degli interessi di pochi che ne deturpano la bellezza.
A curare la regia Giovanni Maria Currò in scena Gaspare Bonina, Piera Costantino, Arianna D'Arrigo, Alessandra Zecchetto, allievi attori dei laboratori condotti dal Clan degli Attori, insieme a loro Mauro Failla, a curare gli elaborati, ricchi e fantasiosi costumi Liliana Pispisa, le scene preziose ed efficaci sono di Franco Currò, regia aiuto di Carlo Spinelli, foto di scena Giuseppe Contarini.