DanzaeMotus tra memoria e visioni future, lo spettacolo della Compagnia “Marvan Dance Group” di Mariangela Bonanno, accompagnata dall’orchestra “Sinfonietta Messina”, diretta dal maestro Ezio Spinoccia per la regia di Valerio Vella, non è solo una celebrazione dei fasti di Messina prima del terremoto, ma anche la riflessione sulle “sventure… che l’esperienza ha dolorosamente dimostrate fatali e frequenti” affinché “ci si organizzi meglio alla guerra della natura contro l’uomo” (Guido Mazzoni). Un recupero della memoria, suggellato dalla proiezione di fotogrammi d’epoca e brani tratti dal testo di Maksim Gor’kij, Il terremoto in Calabria e Sicilia, letti dall’attore Luca Fiorino e dalle coreografie che faranno da raccordo tra l’immaginario collettivo e la memoria storica.
La seconda parte dello spettacolo rende invece omaggio a Ennio Morricone, compositore e arrangiatore di fama mondiale, che proprio quest’anno ha festeggiato le 90 primavere. Oltre a brani noti e meno noti tratti dall’immenso repertorio di colonne sonore cinematografiche come Per un pugno di dollari, C’era una volta in America, Gli Intoccabili, Mission, Nuovo Cinema Paradiso, La leggenda del pianista sull’oceano e televisive come I Promessi Sposi, troverà spazio anche la prima produzione del Maestro che, agli inizi della sua carriera, incise per la RCA brani di musica “pop” portati al successo da grandi interpreti, come Se telefonando di Mina e la colonna sonora del film Sacco e Vanzetti “Here’s to you”, portata al successo da Joan Baez.
Le musiche eseguite dall’Orchestra Sinfonietta Messina e interpretate dai cantori del coro giovanile “Note Colorate”, dall’ensemble vocale “Sirokos” e dal soprano Martina La Malfa, sono state arrangiate dal Maestro Ezio Spinoccia e saranno reciproco complemento ai balletti coreografati da Mariangela Bonanno, Alice Rella e Giorgia di Giovanni.
DanzaeMotus tra memoria e visioni future
Venerdì 28 dicembre 2018, ore 21
Teatro Vittorio Emanuele, Messina