Lo spettacolo, liberamente ispirato al romanzo di Richard Bach, si colloca nella stagione quiNteatro
Dopo il recente successo dello spettacolo dal titolo Per non morire di mafia con Sebastiano Lo Monaco, domani, domenica 2 dicembre, per la Stagione quiNteatro, diretta dall’attore e regista Giuseppe Pollicina e organizzata da “Tali Arti Spettacoli” di Tania Alioto in collaborazione con il Comune di Milazzo, andrà in scena al Teatro Trifiletti, con la pièce dal titolo Il gabbiano Jonathan Livingston.
Liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Richard Bach, la pièce racconta una storia magica, dove l’elemento costante è la ricerca della libertà. Jonathan, infatti, è un gabbiano diverso dagli altri: mentre tutti gli altri gabbiani si affannano per trovare il cibo e sopravvivere, senza badare ad altro, lui adora volare e si allena per diventare perfetto nel volo. Per questo è rimproverato dagli altri componenti del suo stormo, lo Stormo Buonappetito, che non comprendono la sua passione per il volo, ritenendolo soltanto come una comodità per procurarsi il cibo. Nonostante la buona volontà di Jonathan per cercare di essere un gabbiano come tutti gli altri, che lo porta a smettere di dedicarsi alla sua passione, il suo desiderio di volare è più forte di lui, così ricomincia ad allenarsi, arrivando in poco tempo a saper compiere acrobazie incredibili, mai compiute da nessun altro volatile.
Diretto da Giuseppe Spicuglia, sul palco a dare vita a questa fantastica storia sarà l’attore barcellonese Ivan Bertolami, al fianco del quale ci saranno le bravissime ballerine Valentina Caleca, Gabriella Rossitto e Emanuela Ucciardo. E, infine ad impreziosire ulteriormente l’emozionante racconto contribuiranno i musicisti Carmelo Imbesi, Giorgio Rizzo, Antonio Vasta e Carmen Zangarà.
Queste le premesse di una pièce che punta a emozionare i presenti sin dalle primissime battute, perché il teatro è vita, declamata in tutte le sue sfumature.
Il gabbiano Jonathan Livingstone
Domenica 2 dicembre, ore 18
Teatro Trifiletti, Milazzo