Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto investe sempre di più sul coinvolgimento delle nuove generazioni nelle attività culturali e artistiche. Perno, naturalmente, resta il Teatro Mandanici, gestito in house per promuovere sia la partecipazione di “nuovo” pubblico, quello degli adolescenti, sia la formazione e l’espressione dei talenti del territorio. Ed ecco la delibera di Giunta numero 127 del 2 maggio. L’obiettivo è dichiaratamente quello di “implementare la partecipazione dei giovani” e il titolo dell’iniziativa deliberata “La scuola in teatro” che prevede riduzioni ma anche, e soprattutto, appuntamenti negli istituti scolastici.
Nel dettaglio, il regista e ideatore di “D’Artagnan e i Tre Moschettieri”, Sasà Neri, parteciperà ad una serie di incontri con le terze classi delle scuole medie inferiori e con le classi delle scuole medie superiori. Racconterà l’esperienza del laboratorio multidisciplinare e la “scoperta” di tanti talenti che rischiavano di rimanere “sconosciuti” anche ai diretti interessati. Spiegherà da dove è nata l’idea dello spettacolo musicale dedicato alla storia dei moschettieri. E come questo spettacolo sia stato costruito “attorno” alle vocazione e alle capacità degli allievi, a partire da un copione inedito scritto a quattro mani dal regista e dallo scrittore di Barcellona Pozzo di Gotto Leonardo Mercadante.
Non solo. Per “D’Artagnan” (al debutto sabato 18 maggio alle ore 21) agli alunni delle terze classi delle scuole medie inferiori e delle scuole medie superiori il Comune offre la possibilità di acquistare i biglietti dei settori “Galleria F e B” e della “Platea terzo settore” al prezzo di Euro 6,00, riservando per ogni istituto scolastico due biglietti omaggio dedicati ai dirigenti scolastici e ai docenti-accompagnatori.
Infine, in conseguenza delle iniziative previste da “La scuola in teatro”, l’amministrazione ha deciso di prorogare fino al 18 maggio la tariffa agevolata a 6 euro riservata a tutti i giovani fino all’età di 18 anni e lo sconto del 50 per cento per due biglietti ciascuno per coloro che sono impegnati sul palco per “D’Artagnan”.