Andrà in scena sabato 15 e domenica 16 dicembre, sul palcoscenico del Teatro Savio, lo spettacolo I miei occhi cambieranno, proposto dall’associazione culturale ARB.
Lo spettacolo è tratto da Certo che m’arrabbio, dell’attrice e autrice Celeste Brancato, e citiamo le parole con cui il regista Giampiero Cicciò ha parlato del proprio rapporto con l’opera e con l’autrice: “Mettere in scena questo testo di Celeste significa, innanzitutto, lasciarmi guidare dalle sue parole. Ho condiviso con lei vent’anni di vita e di lavoro, innumerevoli spettacoli, lo stesso pianerottolo, la Bottega Teatrale di Gassman, le stesse utopie”.
“Già prima della malattia” continua il regista, “la sua vita era dedicata alla ricerca di un senso più alto dell’esistenza: le sue letture sul buddhismo, l’indignazione per un’Italia guasta e miserabile (espressa in tutti i suoi scritti), l’orrore per l’omologazione brutalmente dittatoriale del mondo, il suo amore per il teatro malgrado tutto, la rendevano inquieta ma agguerrita. A volte intuivo la sua amarezza, ma poco dopo la ritrovavo tenacemente fiduciosa (come sa esserlo solo chi combatte quotidianamente affinché le proprie aspirazioni non si trasformino in disincanto). Le ultime parole che mi ha detto, pochi giorni prima di perdere conoscenza, sono state: “Tutto nasce da dentro”. E io ho pensato a Novalis: “Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell’arte della vita e della formazione dello spirito”.”
La drammaturgia dello spettacolo è firmata dallo stesso Giampiero Cicciò e da Giusi Venuti, il disegno luci è di Renzo Di Chio mentre scene e costumi sono di Francesca Cannavò.
I miei occhi cambieranno
Teatro Savio, via Peculio Frumentario, 17
Sabato 15 dicembre ore 21
Domenica 16 dicembre ore 18