“Trovarsi” sarà in tournée da marzo a maggio 2012.

Con l’adattamento e la regia dei pluripremiati Enzo Vetrano e Stefano Randisi e con Mascia Musy nel ruolo della protagonista Donata Genzi, “Trovarsi” di Luigi Pirandello, prodotto dal Teatro di Messina, inaugurerà – in prima nazionale – la stagione di prosa dell’Ente dal 9 al 13 Novembre prossimi. Vetrano e Randisi hanno appena vinto il premio “Le Maschere del Teatro italiano” per il miglior spettacolo dell’anno con “I Giganti della montagna”.

La pièce, presentata Sabato 5 Novembre nel corso di una conferenza stampa, è esemplare – come ha voluto evidenziare il Presidente dell’Ente, Luciano Ordile – della volontà di creare e di fare teatro, un segnale importante per far conoscere Messina e la Sicilia non solo come luogo di ospitalità, di importazione, ma di originalità, di costruzione di prodotti culturali. Accanto alla Musy, recita una compagnia tutta di attori messinesi: Angelo Campolo (cui è affidato il ruolo del protagonista maschile Elj Nielsen), Giovanni Moschella, Ester Cucinotti, Antonio Lo Presti, Marika Pugliatti, Monia Alfieri e Luca Fiorino. Il sovrintendete Paolo Magaudda e il direttore artistico Maurizio Marchetti hanno infatti sottolineato il grande momento di qualità artistica che la recitazione teatrale sta avendo a Messina, com’è dimostrato, non solo dalla presenza di sette attori nati nella città dello Stretto nel cast di “Trovarsi”, ma anche dal fatto che ben 46 attori messinesi saranno impegnati, nella stagione di quest’anno, fra Vittorio Emanuele e Sala Laudamo, mettendo in risalto che neppure i Teatri Stabili nazionali attuano una tale proficua politica di utilizzo dei propri artisti.

L’attenzione si è puntata su un testo poco “frequentato” della drammaturgia pirandelliana, considerato tra i più difficili e ostici da mettere in scena, eppure di grande suggestione per il modo tutto particolare con cui viene affrontata una tematica tanto cara al maestro di Girgenti, qual è appunto quella dell’identità in relazione all’essere e all’apparire. Donata Genzi è un’attrice ammirata per il suo particolare talento nel rendere la verità dei personaggi che interpreta, ma provoca curiosità e pettegolezzi perché pare non abbia mai conosciuto, nella sua vita privata, l’amore che sa così ben rappresentare sulla scena. Il suo lavoro, insomma, le dà sì la libertà di vivere sul palcoscenico tante identità, tutte vere e tutte diverse, ma nella vita poi, quando si guarda allo specchio del suo camerino d’attrice, non riesce a “trovarsi” in nessuna di esse. Eppure anche quando finalmente Elj, giovane affascinante e ribelle, le prospetta un futuro senza ‘copione’ e una vita all’insegna del mutar del vento, ella non riesce a rinunciare a ciò che ha conquistato dopo una vita di difficoltà e di rinuncia, ovvero la sua professione. E quando riuscirà a superare l’impasse sentendo che potrà essere insieme donna che ama veramente e attrice che interpreta l’amore senza con ciò tradire nessuno, correrà da Elj per condividere con lui la felicità di essersi ‘trovata’ ma egli è già lontano e tornerà con lei solo se vorrà rinunciare a tutto.

«Lo spettacolo che nasce dalla nostra riscrittura – hanno spiegato Vetrano e Randisi – è un viaggio all’indietro del tempo, un sogno in bilico tra maschera e vita dentro la mente di Pirandello, tra la vecchiaia da cui vorrebbe fuggire e la giovinezza dell’amante di Donata, tra saggezza e impazienza, tra rimpianti e incomprensioni. Lui che ha scritto ‘Trovarsi’ per Marta Abba – attrice/musa che resterà per lui un desiderio incompiuto di amore carnale – vive nel terrore che qualcuno, giovane e impetuoso come Elj, possa arrivare da lontano e portargliela via».

“Trovarsi” sarà in tournée da marzo a maggio 2012 (fra le altre tappe Pistoia, Napoli, Cesena, Crotone, Catania) e nella prossima stagione.

Enzo Vetrano e Stefano Randisi apriranno anche la sezione ‘Paradosso sull’autore’, questa volta anche nella veste di attori, con lo spettacolo “Fantasmi” che, dal 18 al 20 Novembre, verrà messo in scena alla Sala Laudamo.