Siamo tutti abituati a scambiare messaggi, immagini e testi su Whatsapp ma Telegram offre un servizio per molti aspetti migliore.
WhatsApp è attualmente l’app di messaggistica più utilizzata in tutto il mondo ma non molti sanno che ci sono alternative migliori in tutti i sensi: sicurezza, velocità ma anche comodità nell’utilizzo di tutti i giorni.
Una di queste alternative è Telegram, un’app di messaggistica nata 4 anni dopo WhatsApp ma ancora poco diffusa in Italia.
Ma perché conviene passare a Telegram?
La prima ragione è quella che spesso fa rimanere indecisi molti: la sicurezza. WhatsApp si è da sempre vantata della sua crittografazione end-to-end da quando l’ha introdotta, ma la cosa che va a svantaggio di questo tipo di crittografazione è che, sebbene più sicura (ma non in tutti i casi, infatti esistono app come WhatsApp Sniffer che permettono di intercettare i messaggi se connessi alla stessa rete), impedisce una sincronizzazione dei messaggi veloce. È capitato a tutti di aver cambiato telefono e di ritrovarsi con backup pesanti da dover ripristinare aspettando anche una buona mezzora. Questo non succede con Telegram che pur avendo un sistema di sicurezza avanzatissimo permette di salvare i messaggi in cloud e di accederci quando si vuole in un attimo senza bisogno di ripristinare tutti i messaggi. A conferma della sicurezza di Telegram, l’azienda stessa ha sfidato gli hacker di tutto il mondo mettendo in palio 300.000 dollari destinati a chi fosse riuscito a decrittografare anche solo un messaggio. Questa scommessa è stata fatta nel 2015 e ancora nessuno è riuscito nell’impresa.
Altro vantaggio di Telegram è quello di avere server sparsi in tutto il mondo che, oltre a garantire maggiore sicurezza, aumentano notevolmente anche la velocità del servizio che è in media 2 o 3 volte superiore a quella di WhatsApp, che, comunque, da quando è di proprietà di Facebook ha più server di prima. Telegram è anche un vero multi-piattaforma con applicazioni autonome per Mac e Windows che non hanno bisogno di avere lo smartphone vicino e inoltre, per quelli più smanettoni, c’è anche la possibilità di andare a utilizzare le api (codici usati nella programmazione) di Telegram per costruire il proprio bot, ovvero software programmati a rispondere a semplici domande o a compiere azioni anche un po' più difficili. Per esempio, uno dei bot più utili a mio parere è trackbot che permette di tracciare le tue spedizioni tenendoti sempre aggiornato sul loro stato con messaggi non appena c’è una novità ma ne esistono molti altri.
Inoltre Telegram, oltre a essere sicuro, veloce e perennemente sincronizzato, permette di creare gruppi fino 100.000 utenti, inviare messaggi con un timer di autodistruzione e di massimo 1,5 gb (contro i 16 mb di WhatsApp) dando la possibilità di condividere anche film interi o foto in piena qualità e ha anche tante altre funzionalità magari meno utili come il supporto agli sticker.
Purtroppo WhatsApp finora ha il monopolio della messaggistica quindi non se ne può fare a meno anche perché Telegram come altre app (Allo, Hangouts etc…) non viene pubblicizzata ma chissà se un giorno vedremo il successore al trono di WhatsApp.