I Carabinieri hanno arrestato un 26enne di Furci Siculo che il 28 gennaio scorso a S.Teresa di Riva aveva investito una donna rumena con la figlia mentre attraversavano la strada sulle strisce. Accortosi che la donna aveva annotato il suo numero di targa l'ha costretta a salire in macchina, si è fatto consegnare il foglietto e l'ha abbandonata per strada benchè ferita.

Dopo aver investito una donna sulle strisce pedonali, l’ha costretta a salire in auto, l’abbandonata in una strada secondaria e l’ha abbandonata senza prestarle soccorso. Con le pesanti accuse di sequestro di persona, violenza privata, lesioni personali colpose ed omissione di soccorso i Carabinieri hanno arrestato Francesco Foti, 26 anni di Furci Siculo.
La vicenda avvenne il 28 gennaio scorso a S.Teresa di Riva. Foti, investì con la sua Fiat Punto una donna rumena di 33 anni, che stava attraversando le strisce pedonali insieme con la sua bambina. Nell’impatto la donna riportò alcune ferite ed una frattura giudicata guaribile in 30 giorni mentre la piccola rimase illesa. La donna benché ferita riuscì ad annotare su un quaderno il numero di targa della Punto. Foti, temendo di essere scoperto, scese dall’auto e sollevando con forza da terra la rumena, la costrinse a salire sulla sua Fiat Punto. Quindi la condusse in una strada secondaria, la fece scendere e la costrinse a consegnare il quaderno sul quale aveva annotato il numero di targa. Il 26enne, convinto di averla fatta franca si allontanò a tutta velocità abbandonando per terra la donna ferita. Grazie alla descrizione fornita dalla donna ed alle riprese di una telecamera che aveva immortalato la scena dell’incidente i Carabinieri di S.Teresa di Riva sono risaliti a Foti. Il 26enne ha ottenuto i domiciliari nella sua abitazione di Furci Siculo.