Inizia oggi la tradizionale novena in onore di Maria Santissima Immacolata, dal 1647 Patrona Particolare della Città di Messina. Tutti i giorni fino all’8 Dicembre, alle 16,45 si svolgerà il S. Rosario, il Canto delle Litanie e lo Stellario dell’Immacolata. A seguire, alle ore 17,30, la S. Messa predicata dal nuovo Rettore Padre Stefano Lupo .
A partire da oggi avrà inizio la tradizionale novena in onore di Maria Santissima Immacolata che dal 1647 fu elevata, per voto del Senato, a Patrona Particolare della Città.
Presso il Tempio di San Francesco all’Immacolata di Viale Boccetta, retto dai Frati Minori Conventuali guidati da Padre Giuseppe Catalano, ogni giorno, da oggi, fino all’8 Dicembre, alle 16,45 si svolgerà il S. Rosario, il Canto delle Litanie e lo Stellario dell’Immacolata. A seguire, alle ore 17,30, la S. Messa predicata dal nuovo Rettore Padre Stefano Lupo.
I festeggiamenti culmineranno Domenica 8 Dicembre con la Santa Messa solenne delle ore 10.00 presieduta dall’arcivescovo Mons. Calogero La Piana e nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.00, tradizionale processione per le vie del centro storico che quest’anno vedrà percorrere anche la Via XXIV Maggio in modo da poter effettuare una sosta davanti al Monastero di Montevergine ove le suore di clausura offriranno un omaggio floreale.
Le vie toccate dalla processione saranno: Via Fratelli Bandiera, Viale Boccetta, Piazza Fontana Arena, Via Longo, Via Gagini, Viale Boccetta, Via XXIV Maggio, Via Sant’Agostino, Corso Cavour, Piazza Duomo, Via I Settembre, Via Cesare Battisti, Piazza Catalani, Via Garibaldi, Piazza Juvarra, Via Fata Morgana, Via Mons. D’Arrigo,Via Concezione, Viale Boccetta e Via Fratelli Bandiera.
Il culto alla Vergine Immacolata a Messina è molto sentito ed antico in quanto fin dal 1647 il Senato di Messina volle nominarla Patrona Particolare della Città oltre ad essere stata Patrona Principale del Regno delle Due Sicilie ed attuale Patrona della Sicilia. Segno tangibile di questo forte legame devozionale al titolo mariano dell’Immacolata Concezione è la veneratissima statua custodita nella basilica francescana del Boccetta. Il simulacro fu realizzato in legno da ignoto scultore alla fine del seicento e rivestito interamente da ricca ed elaborata lamina d’argento nel 1743, in occasione della conclusione di una tremenda epidemia di peste. L’interessante opera di arte e fede rimase miracolosamente indenne in occasione del catastrofico incendio del 1884, dell’immane terremoto del 1908 e dalle barbare bombe incendiare del 1942-1943.
