Chiacchiere dalla aeduta del Consiglio comunale di ieri. In pochi si accorgeranno della differenza tra il resoconto ufficiale e quello ironico...E' Nino Favazzo il penalista più fashion di Palazzo Piacentini, riesce ad abbinare gli occhiali con le cravatte...A chi scrive i tweet di Accorinti suggeriamo di rileggere prima di diffondere il "verbo". E a proposito del sindaco, dopo il ritorno del Jesus Christ a Messina pare abbia deciso di partecipare al prossimo casting. Indovindate per quale ruolo...
1)CHIACCHIERE DAL CONSIGLIO
Per gli appassionati delle cronache dal Consiglio Comunale rimandiamo all’articolo “ufficiale” in homepage. Qui ci dedichiamo al “dietro le quinte” con ironia.
Premettiamo, già l’argomento non era dei migliori: “presa d’atto della risposta dell’amministrazione ai rilievi della Corte dei Conti” e quindi non invitava né al pienone né alla massima attenzione. Aggiungi una convocazione obbligatoria perché la giunta ha trasmesso la delibera in corner e la frittata è fatta: una seduta per pochi intimi fissata alle 16 ed iniziata alle 18.
Pochissimi i presenti, meno di pochi i sopravvissuti fino alla fine del dibattito. Di Carmelina David, dopo la firma della presenza, si sono perse le tracce e un suo collega ha ironizzato: “per lei priorità all’abbronzatura e infatti ha richiesto che le sedute si tengano sempre dopo il tramonto”. Appassionato l’intervento del capogruppo di Felice per Messina Giuseppe Santalco, che nel bacchettare l’amministrazione, rea di non aver fatto nulla “se non chiamare gli esperti che vanno in giro con zaini e zainetti” ha lanciato la stoccata finale “e poi pretende di farci stare qui, in pieno 7 dicembre, all’ultimo momento utile”, confondendo le vacanze di Natale con le ferie estive…. A fine serata i consiglieri erano talmente pochi che quando la presidente ha chiamato a raccolta i capigruppo, Piero Adamo, unico superstite del centrodestra ha commentato: “Ci sono solo io, stasera faccio il capogruppo di coalizione…”. Un dibattito talmente vivace e interessante che la collega de Il Cittadino, Marilena Faranda è riuscita a leggere sull’ipad l’e-book Jeans e cioccolato, di Simona Giorgino “Avevo smesso di leggere- ci confida- ma queste sedute di Consiglio mi hanno portato a riprendere”. Nessun dubbio che entro la fine dell’anno avrà finito la libreria. Tra i posti della stampa una dirigente del Comune guardando l’abbronzatura di Daniele Zuccarello seduto tra i banchi ci chiede: “Ma Zuccarello l’hanno messo nel micro-onde?”.
Gli unici attimi di panico per la giunta (o meglio per il solo vicesindaco presente in Aula) sono stati quelli dell’intervento al fulmicotone di Nina Lo Presti, Cambiamo Messina dal basso, che ha replicato punto per punto contestando le scelte e le non-scelte dell’amministrazione dalla A alla Z. Una raffica di contestazione da farle meritare ad honorem la qualifica di capogruppo dell’opposizione, tanto che alla fine dai banchi del Pd stavano per partire gli applausi e la ola. Poi però i consiglieri del Pd si sono ripresi e si sono ricordati che senza di loro l’amministrazione Accorinti è in panne e quindi hanno presentato un emendamento che è un ossimoro vero e proprio. Traducendo dal politichese l’emendamento è questo: la delibera è priva di qualsiasi logica, coerenza, dato reale, manca più o meno di tutto e ci terrorizza il solo pensiero di approvarla, quindi ne prendiamo totalmente le distanze ma l’approviamo SOLO FORMALMENTE. Quindi fa puzza ma la tocchiamo solo con i guanti? E’ come dire alla fidanzata “sei brutta,corta, mala cavata, ma ti sposo lo stesso. Però solo per forma”. Attendiamo di capire cosa intenda il Pd per sostanza.
Molti lettori non riusciranno a trovare le differenze tra questo resoconto ironico della seduta e quello reale che raccontiamo in home page. Giuriamo, la versione realmente accaduta è quella scritta da Danila La Torre e Francesca Stornante in home page…Queste sono solo chiacchiere. Invece quelle….
2) NINO FAVAZZO PENALISTA FASHION
Senza ombra di dubbio è Nino Favazzo il penalista più fashion di Palazzo Piacentini. Il suo stile impeccabile e l’eleganza lo rendono “ricercatissimo” persino più dei suoi clienti…(ci perdoni la battuta…è scappata). Il legale ama cambiare occhiali perché ne ha una gamma con montature di colori diversi. Il tocco chic è che abbina il colore degli occhiali a quello delle cravatte. E’ per questo che ce lo invidiano tutti, da Law and order a The Good Wife…
3) ATTENTO AL TWEET E…..AI VERBI
Per complimentarsi con Vincenzo Nibali il sindaco Accorinti ha twettato un messaggio molto bello, ma da “matita rossa”: @renatoaccorinti Forza@vincenzonibali il tour è ancora lungo. Tieni duro é porta il tuo bel sorriso e un po’ della nostra città fino a Parigi. Vai forte!
Conoscendo l’allergia del sindaco per i telefoni riteniamo che non l’abbia scritto lui, ma a questo punto,consigliamo a chi lo fa per lui di rileggere i tweet prima di diffonderli….
4) ACCORINTI SUPERSTAR
Accorinti Superstar- Accogliendo con abbracci epocali ben due Gesù, Ted Neeley e Paride Acacia in occasione della conferenza stampa per la presentazione del ritorno a Messina del Jesus Christ Superstar, il sindaco si è sentito “a casa”, tra i suoi parenti più stretti. “Nel musical fate quello che stiamo facendo noi a Messina”, ha detto Accorinti dopo aver raccontato dei suoi incontri con papa Francesco, il Dalai Lama e quello che avrebbe avuto di lì a poco in video conferenza con Ban Ki- Moon dimenticando però che tra i miracoli ancora non gli è riuscito quello di liberare la città dai rifiuti e riparare le buche. “Prima dobbiamo eliminare la sporcizia che abbiamo dentro” ha replicato in stile ecumenico. Perfettamente a suo agio tra i due Gesù con tanto di barba e chioma fluente, Accorinti pare stia già guardando avanti ed avrebbe annunciato al regista Massimo Romeo Piparo di voler partecipare al prossimo casting. Del resto, sui miracoli, ritiene di essersi portato avanti sul lavoro…
