La IV Edizione del “Racchetta di legno” si è svolta sui campi di via Margi nella giornata del 17 agosto, i partecipanti si sono confrontati in un torneo di doppio giallo con partite al meglio di un set
Gran parte degli appassionati di tennis custodisce ancora gelosamente la vecchia racchetta in legno con cui ha iniziato a giocare tanti anni fa. L’occasione per rispolverarla viene offerta dal Circoletto dei Laghi dove ormai da 4 anni si svolge il classico appuntamento estivo del tennis amarcord nel quale, oltre ad usare la racchetta di legno, è obbligatorio indossare un abbigliamento vintage. Tornare a giocare con le gloriose Maxima Torneo de Luxe, Scaglia, Rossignol, Donnay Pro Borg, Slazenger, Wilson Kramer, Snauwaert, tanto per citarne qualcuna, è stata una gradita sensazione sia per i veterani che per i giovani ormai abituati ad impugnare le supertecnologiche racchette in grafite, kevlar, titanio.
La IV Edizione del “Racchetta di legno” si è svolta sui campi di via Margi nella giornata del 17 agosto, i partecipanti si sono confrontati in un torneo di doppio giallo con partite al meglio di un set. Per la cronaca il torneo è stato vinto dalla coppia formata dal maestro Fabio Branca e Renzo Nifosì che hanno battuto in finale Giuseppe Gambadoro e Alessandro Gheza. Al terzo posto si è classificata la coppia formata da Diego Vermiglio e Giovanni Bruno. Quarti Nunzio Rosso e Gabriele Pino.
Grande, Grande, Grande Renzo Nifosip!!!