Ad Ascoli Piceno la tennista non vedente dell'Aurora Messina cede in finale, per Antonella Rigano: "Lo sport sia mezzo di inclusione"
ASCOLI PICENO – Nella seconda tappa del campionato italiano di Blind Tennis la messinese Antonella Rigano termina al secondo posto e scala la classifica. La tennista non vedente dell’Aurora Messina ha ceduto in finale a Daniela Pierri (Virtus Tennis Milano) per 5-4 4-0, ma i miglioramenti, dopo la prima tappa di Lignano Sabbiadoro, continuano ad esserci.
Rigano infatti è salita al numero due del ranking della categoria B1 dietro proprio a Daniela Pierri. Seguita dai maestri Cosimo Siracusano ed Emanuele La Spada la tesserata dell’Aurora Messina ha dichiara: “Giocare contro Daniela che è bravissima è sempre una sfida, io sono felicissima del risultato. Personalmente mi dannavo se non riuscivo a colpire la pallina e cercavo di raggiungerle tutte”. Un ringraziamento viene rivolto anche per tutti i maestri, come Paolo Chinellato, Gregorio Forni e Alessandro Vitti, che supportano gli atleti durante le partite di campionato.
Ipotesi terza giornata a Messina
Nelle prossime settimane è in programma la disputa della terza giornata del campionato e sia Antonella Rigano che il presidente dell’Aurora Messina Claudio Baluce ci rivelano che sarebbe intenzione di ospitarla proprio a Messina che si è proposta.
Sicuramente un modo per far conoscere questa disciplina, l’idea rivela ancora Rigano sarebbe quella di bendare i vedenti per dargli capire cosa si prova, un’iniziativa che l’Aurora Messina ha già portato con successo nelle scuole. Ma più importante, rivela Rigano in conclusione, è che “le persone con disabilità provassero l’emozione di colpire la palla anche una sola volta per rendersi conto che possono farcela. Lo sport, dobbiamo capirlo a Messina, è un grande mezzo per l’inclusione”.