Partenza col botto per i messinesi della Top Spin nel gruppo B della massima competizione continentale. Monteiro, Zhmudenko e Mutti superano i francesi del Gv Hennebont Tt
Una prova straordinaria, un successo prestigioso, una nuova impresa storica firmata dalla Top Spin Messina Fontalba che non vuole mai smettere di stupire. Miglior debutto in questa seconda fase di Champions League non poteva davvero esserci per la formazione del presidente Giuseppe Quartuccio che, ancora una volta, ha portato in alto il nome della città di Messina anche a livello internazionale
A Verkhnaya Pyshma, in Russia, la squadra allenata dal tecnico Wang Hong Liang, coadiuvato da Marcello Puglisi, ha battuto per 3-2 i quotati francesi del Gv Hennebont Tt, dopo oltre 3 ore di gioco, superando a pieni voti il primo impegno valido per il gruppo B della seconda fase di Champions League e regalandosi un’altra giornata memorabile. Ricordiamo che le prime due classificate di ogni girone accederanno ai quarti di finale di Champions League, mentre terza e quarta scenderanno invece in Europe Cup.
Vittoria emozionante, ottenuta a spese di un avversario forte e blasonato. Protagonisti gli immensi João Monteiro, Yaroslav Zhmudenko e Matteo Mutti. Con loro Marco Rech Daldosso. Domani, venerdì 5 novembre alle 10, si tornerà in campo per sfidare gli austriaci del SolexConsult Ttc Wiener Neustadt nel secondo appuntamento del gruppo B.
La cronaca dei singolari
Appassionante duello, ad alto tasso di spettacolarità, tra João Monteiro e Omar Assar nel primo singolare, con il lusitano che si è arreso soltanto per 3-2. Monteiro è partito subito forte (4-1) e poi ha aumentato ulteriormente (7-2) il margine. Dopo il ritorno (7-6) di Assar, Monteiro ha chiuso i conti con quattro punti consecutivi aggiudicandosi il primo set. Nel secondo parziale, dall’8-4 per l’egiziano, l’atleta della Top Spin è riuscito a riportarsi in parità (8-8), ma Assar ha avuto comunque la meglio per 11-9. Nel terzo set si è passati dal 2-0 per Assar al 6-2 in favore di Monteiro che ha continuato a spingere (9-5). Sul 9-8 la nuova accelerata del campione portoghese, bravo a concretizzare la sua seconda chance, prevalendo 11-9. Assar ha condotto nella quarta frazione, nonostante i tentativi di Monteiro riportatosi dall’8-3 a 9-7, incamerando il parziale per 11-7 e rimandando il verdetto alla “bella”, sulla distanza dei sei punti, con “sudden death”. Situazione di assoluto equilibrio fino al 4-4, poi i due punti messi a segno sono valsi il successo ad Assar.
Un Matteo Mutti in grande spolvero ha battuto dopo per 3-1 Cedric Nuytinck. Il set d’apertura ha visto Mutti avanti sino al 7-6, a quel punto è stato il belga ad allungare fino all’11-7. Nel secondo parziale, sotto sul 6-3 per Nuytinck, il pongista della Top Spin ha cominciato a sfoderare i suoi colpi, prendendo in mano l’incontro. Sorpassato il rivale sul 7-6, Mutti ha chiuso 11-9. Ancora più convincente l’avvio del terzo set, in cui Mutti si è portato sul 5-1. Agganciato sul 6-6 e poi rimontato sul 9-8 dall’avversario, con tre punti consecutivi il portacolori della Top Spin ha tagliato il traguardo, bissando l’11-9 del set precedente. Altro inizio travolgente (6-1) nella quarta frazione da parte dello scatenato Mutti che, dopo essere stato ripreso sul 7-7, ha steso Nuytinck con quattro punti di fila, imponendosi per 11-7. Da applausi a scena aperta.
A seguire Yaroslav Zhmudenko, al termine di un match tiratissimo, ha sconfitto per 3-2 Anders Lind. Partenza sprint (5-1) dell’ucraino, sempre in controllo nel primo set vinto per 11-6 senza troppi patemi. Nel secondo parziale, dopo aver rimontato dal 3-0 per il danese, Zhmudenko ha collezionato due set-point sul 10-8, entrambi annullati dal giocatore in forza ai francesi. Lind si è imposto per 12-10 e nella successiva frazione ha spezzato l’equilibrio sul 5-5, viaggiando poi verso l’11-8. La riscossa di Zhmudenko ha avuto inizio dal 4-1 per Lind nel quarto set. Dopo il time-out chiamato dal coach Wang Hong Liang l’ucraino è rientrato in campo trasformato e ha preso il largo con otto punti consecutivi, andando dritto alla conquista del set (11-5). Al quinto Zhmudenko non ha lasciato scampo a Lind, regolato con un netto 6-1. Top Spin Messina Fontalba avanti sul 2-1 complessivo.
Niente da fare per Matteo Mutti contro Omar Assar, vittorioso in tre set. L’egiziano, partito forte (4-0), ha centrato l’affermazione nel primo parziale per 11-8 e anche nella seconda è riuscito a staccarsi, passando per 11-6. Mutti ha reagito nel terzo, conducendo fino al 5-3, poi Assar è stato imprendibile (11-6). Sul 2-2 tra le due squadre decisivo il quinto e ultimo singolare del programma.
João Monteiro ha trovato di fronte a sé Sadi Ismailov, ex compagno proprio alla Top Spin, che ha sostituito Cedric Nuytinck. Gara ricca di pathos e con una posta in palio elevatissima. Il russo ha fatto suo il primo set per 11-9. Esaltante (7-3) l’avvio di Monteiro nel secondo, poi la reazione di Ismailov che ha ristabilito la parità (8-8). Sul 9-9 la classe e l’esperienza di Monteiro hanno fatto la differenza: 11-9 e conto dei set pareggiato. Il portoghese si è issato sul 7-4 nella terza frazione, ma ha dovuto incassare l’aggancio di Ismailov sull’8-8. Massima concentrazione e grande voglia da parte di Monteiro, impeccabile nel trovare lo spunto giusto: 11-8. L’atleta lusitano ha proseguito su quella scia e, scattato subito sul 6-2, ha completato l’opera in maniera magistrale chiudendo 11-6 (sensazionale il punto del 9-6) il quarto set per il 3-1 e scatenando l’esultanza di tutti.
Top Spin Messina Fontalba – Gv Hennebont Tt 3-2
1ª giornata seconda fase Champions League, gruppo B.
João Monteiro-Omar Assar 2-3 (11-6, 9-11, 11-9, 7-11, 4-6)
Matteo Mutti-Cedric Nuytinck 3-1 (7-11, 11-9, 11-9, 11-7)
Yaroslav Zhmudenko-Anders Lind 3-2 (11-6, 10-12, 8-11, 11-5, 6-1)
Matteo Mutti-Omar Assar 0-3 (8-11, 6-11, 6-11)
João Monteiro-Sadi Ismailov 3-1 (9-11, 11-9, 11-8, 11-6)
Complimenti alla Top Spin che continua ad avere pochissima visibilità sia a livello nazionale, che a livello cittadino.
Professionalità e programmazione veramente al…Top!
…smettiamo una buona volta di osannare questi pseudo campioni del calcio…strapagati e pieni di boria insensata..il vero sport genuino e privo di sotterfugi è proprio questo, diamo il giusto merito a questa società….che sta facendo conoscere il nome dI Messina in più di mezza Europa..CHE IL CALCIO VADA A FARSI…..BENEDIRE
prosit.