La prima volta fu scontro con l'ex sindaco Buzzanca, ora il comandante dei vigili urbani ripropone l'iniziativa, stavolta in accordo col sindaco Accorinti. Dopo i dissidi sfociati anche nelle vie legali, un segnale per provare a ricomporre il tutto

Era stato uno dei motivi di attrito con Buzzanca. Il comandante della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, aveva deciso di avviare, e successivamente continuare, la linea diretta coi cittadini, nonostante il parere contrario dell'ex sindaco. In due giorni della settimana, per un paio d'ore, Ferlisi interloquiva coi messinesi che volevano fare le proprie segnalazioni all'apposito numero telefonico indicato dalla Polizia Municipale.

Col sindaco Accorinti, i presupposti erano diversi. Tutto d'amore e d'accordo a partire dal giorno dell'elezione del nuovo primo cittadino fino allo scontro sull'ordinanza anti tir che aveva portato alle dimissioni, poi revocate, da parte di Ferlisi. E i rapporti si erano fatti più che tesi tanto da finire alle vie legali. Sul filo diretto coi cittadini, però, almeno su questo, sembra che i due siano d'accordo. In una nota firmata da Ferlisi, si legge, infatti, che l'iniziativa denominata "linea diretta con il comandante" viene attuata "d'intesa con il sindaco e si inquadra in un contesto di dovuta democrazia partecipata". Ecco allora riproposta l'idea che tanti dissidi aveva creato con Buzzanca.

Si parte martedì prossimo e si proseguirà per tutti i martedì e i giovedì della settimana, dalle 9 alle 11. Ferlisi risponderà ai cittadini che vorranno contattarlo telefonicamente al numero 090 7723103. Sarà opportuno presentarsi con nome e cognome e le telefonate dovranno avere una durata massima di tre minuti, per consentire a più persone possibili di parlare con il comandante. Oltre che al numero telefonico, si potrà anche scrivere via mail all'indirizzo comandopoliziamunicipale@comune.messina.it per chiedere chiarimenti e richieste di intervento o per proporre suggerimenti, ipotesi progettuali e idee migliorative.

Le parole utilizzate da Ferlisi sembrano ricalcare gli slogan del sindaco Accorinti. Il servizio viene infatti attivato "in ossequio all'esigenza di una più fattiva ed efficace partecipazione civica dal basso e per fare riappropriare i cittadini messinesi delle funzioni e dell'orgoglio dell'appartenenza a questa comunità e di essere loro stessi i principali artefici delle scelte e dello sviluppo del territorio urbano".

Al termine dell'arco temporale previsto per tale iniziativa, non ancora reso noto, Ferlisi "notizierà il sindaco Accorinti in ordine alle iniziative intraprese relative alle succitate istanze dei cittadini messinesi, con particolare riferimento alla risoluzione delle problematiche dagli stessi esposte".

Si tratta di un'iniziativa che, evidentemente, piace al comandante Ferlisi e che, in questo momento, può rappresentare un segnale per seppellire l'ascia di guerra.

(Marco Ipsale)