A grande richiesta torna sui palchi dei teatri siciliani Teresa Mannino, che a novembre sarà in tour con “Sento la terra girare”, lo spettacolo comico ispirato alla sua amata isola, che lo scorso anno ha fatto registrare il tutto esaurito. La comica palermitana è dunque pronta a far ridere nuovamente la sua Sicilia con la sua solita irriverenza.
Venerdì 8 novembre a Barcellona Pozzo di Gotto
Lo Show dell’attrice toccherà diverse città siciliane: il debutto è previsto al teatro Metropolitan di Catania sabato 2 novembre alle 21:30. Si replica, dunque domenica 3 novembre con inizio dello spettacolo alle ore 18:00. Sarà poi il momento martedì 5 novembre e mercoledì 6 del Teatro Impero di Marsala. Inizio degli spettacoli ore 21:30. Teresa poi arriverà nella sua Palermo al Teatro Politeama giovedì 7 novembre alle 21:000. Infine lo spettacolo sarà messo in scena al teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto, venerdì 8 novembre alle ore 21:00.
Lo spettacolo
‘Sento la terra girare’, lo show scritto dalla stessa Teresa Mannino con Giovanna Donini, nel quale l’artista si confronterà anche con la regia, è ispirato alla sua amata Sicilia. La Mannino in questo spettacolo vive chiusa in un armadio per mesi, anni. Un giorno, però decide di uscire, apre le ante e un piccolo raggio di luce artificiale la acceca, esce e prova ad aprire gli occhi, li apre e legge che il principe Harry si sta sposando e che l’asse della terra si sta spostando. Decide allora di buttarsi stranamente sulla notizia meno glamour.
“Com’è possibile che l’asse terrestre stia variando?” si chiede. “Finché sparisce la primavera, cambiano le stagioni, ma l’asse della Terra… Pare che, a causa dello scioglimento dei ghiacci, i Poli diventino più leggeri e l’asse si sposti – si domanda perplessa l’attrice – Come quando, al parco, il compagno strafottente che hai di fronte scende all’improvviso dal dondolo e ti fa cadere giù. Bastardo!”. La Mannino legge, dunque, che le cose stanno cambiando in modo radicale e velocissimo: gli animali si estinguono a un ritmo allarmante, come quando sono spariti i dinosauri 66 milioni di anni fa. Nel mare ci sono più bottiglie di plastica che pesci, sulle spiagge più tamarri, che paguri. Legge che non c’è più, acqua da bere e aria da respirare.
Ma la prova che qualcosa di epocale sta accadendo arriva quando vede la pubblicità del filo interdentale per cani. “Segno certo – pensa – che stiamo per estinguerci al ritmo di zumba! Ma si parla sempre d’altro, di posteggi per mamme etero, di tablet a scuola, di ascolti televisivi, di fake news e di bonus bebè”. Fuori dall’armadio Teresa scopre che il mondo va a rotoli, “rotoli di carta igienica”. Allora, la comica palermitana cerca delle strategie: non usa più rotoli, di nessun tipo, chiude l’acqua mentre si insapona, tiene spente le luci dell’albero di Natale, vende la macchina e si crea un orto sul balcone. Questo servirà a migliora la situazione del pianeta o le complicherà solo la vita?
Le date in Sicilia sono poche