Il sisma è stato avvertito distintamente nelle zone tra il calatino e il ragusano
Un terremoto di magnitudo 4.1, ad una profondità di 10 km, è stato registrato alle 21.26 con epicentro a Mazzarrone, in provincia di Catania al confine con la provincia di Ragusa.
Il sisma è stato avvertito distintamente in tutta la Sicilia sud orientale e anche nella parte centrale, quindi nelle province di Enna e Caltanissetta.
I Comuni vicini all’epicentro
I Comuni entro i 20 km dall’epicentro sono quelli di Mazzarrone (Ct), Chiaramonte Gulfi (Rg), Acate (Rg), Licodia Eubea (Ct), Comiso (Rg), Vittoria (Rg), Monterosso Almo (Rg), Grammichele (Ct), Vizzini (Ct), Giarratana (Rg) e Ragusa.
La Soris, Sala operativa regionale della Protezione Civile, ha telefonato ai sindaci e ai responsabili dei comuni vicini all’epicentro e ha ricevuto diverse segnalazioni di avvertimento del sisma ma, al momento, nessuna evidenza di danni a persone e cose.
L’avviso della Protezione Civile
Il direttore generale della Protezione Civile Siciliana, ing. Salvo Cocina, ha inviato il seguente avviso ai Comuni delle province di Catania, Ragusa e Caltanissetta:
<<Visti magnitudo e profondità e rischio sismico dell’area, invito sindaci e strutture dei comuni della zona colpita dalla scossa sismica (entro i 20 km circa) a:
1-attivare Coc e volontariato;
2-verificare le strutture più vulnerabili e, in particolare scuole, ospedali e uffici pubblici, prima della riapertura di domani mattina (se del caso ingresso seconda/terza ora);
3-verificare e mantenere comunicazioni fra sindaci, amministratori, componenti Coc, responsabili Protezione Civile, volontariato e sale operative.
4-informare la popolazione e invitarla a massima attenzione e cautela>>.
