Terremoto tra Turchia e Siria. Fine allarme tsunami in Sicilia

Terremoto tra Turchia e Siria. Fine allarme tsunami in Sicilia

Marco Ipsale

Terremoto tra Turchia e Siria. Fine allarme tsunami in Sicilia

lunedì 06 Febbraio 2023 - 09:00

Magnitudo 7.9, centinaia di vittime. In Italia (2.000 km in linea d'aria dall'epicentro) era stato diramato allerta tsunami

Un terremoto di magnitudo 7.9 si è registrato alle 2.17 di stanotte (ora italiana), 4.17 (ora locale), ad una profondità di 20 km, con epicentro vicino a Karakesek, in Turchia, nella provincia di Gaziantep, a un centinaio di chilometri dal confine con la Siria. Le vittime sono centinaia.

Allerta tsunami

Alle 2.25, l’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) ha emesso allerta tsunami di livello rosso (il più alto) nelle regioni Calabria, Sicilia, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, Sardegna, Toscana, Molise, Liguria, Abruzzo, Marche, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, specificando che il messaggio era basato “solo sulla valutazione dei parametri sismici automatici del terremoto. Per determinare se si è effettivamente generato un maremoto e stimarne la gravità è necessario verificare i dati della rete mareografica. Le reali altezze d’onda e correnti che interesseranno le coste non possono essere previste accuratamente e possono variare significativamente anche lungo una stessa costa a causa di effetti locali”.

Le coste italiane si trovano a una distanza di circa duemila chilometri in linea dall’aria dall’epicentro.

L’allerta in Sicilia

Alle 5.15 di stanotte la Protezione Civile Sicilia ha diramato il messaggio: “l’onda di impatto dovrebbe arrivare sulla costa siciliana alle 6.30 e su Siracusa‚ alle 6.39‚ a Catania‚ alle 6.40‚ a Messina e poi sul tirreno e Canale di Sicilia”, invitando “i cittadini ad allontanarsi dal litorale basso, da zone portuali, di avvisare la popolazione e porre la massima attenzione”. Per un paio d’ore, all’alba, è stato sospeso il traffico navale e ferroviario, poi regolarmente ripreso.

Messaggio di fine evento

Alle 7.02 il messaggio di fine evento: “I dati mareografici e le valutazioni indicano che l’allerta è conclusa. Non si attendono ulteriori onde di maremoto. Si segnala comunque che potrebbero persistere
per parecchie ore correnti anomale di assestamento del livello del mare”.

In foto principale (scattata domenica 5 febbraio) il mare agitato a Messina, nella zona di Mortelle. Qui sotto la mappa con la zona dell’epicentro, in Turchia.

L’epicentro nella provincia di Gaziantep al confine con la provincia di Pazarcik, in Turchia

Un commento

  1. A proposito di cessato allarme… senza la telefonata di stanotte fattami da un familiare non lo avrei saputo fino a mattina inoltrata (pensare che era previsto nelle ns coste verso le 6.30) io vivo a Torre Faro.
    Ho provato tante volte anche nei giorni scorsi (tempi non sospetti) a registrare il num di cell. sul sito del Comune di Messina. Qualcuno ha ricevuto l’allerta? Se si come avete fatto???

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