Il comitato mamme per la vita di Saponara valica i confini regionale e aderisce all’iniziativa del movimento “No al carbone Brindisi”
Con l’arrivo di Terna e l’installazione dei piloni nel territorio che va da Pace del Mela a Villafranca, diverse sono state le associazioni ambientaliste e i comitati nati per la salvaguardia del territorio e della salute.
Fra questi, prende vita il “Comitato Mamme per la Vita di Saponara”. La battaglia contro Terna portata avanti dal comitato insieme a diverse associazioni locali ha valicato i confini regionali, diventando nazionale.
Nasce così il Coordinamento Nazionale No Elettrodotti Inutili, che riunisce le istanze di svariate regioni italiane e che ha lanciato una petizione nazionale su change.org.
Per questi motivi il Comitato Mamme di Saponara ha deciso di aderire all’iniziativa pugliese “ NO DIRTY SPONSORS” del movimento “ NO AL CARBONE BRINDISI”.
“Condividiamo– si legge nella nota del comitato- la loro campagna contro il metodo utilizzato dalle multinazionali, per comprare il consenso popolare, sponsorizzando eventi e le più svariate attività, in un paese, l’Italia, che sta crollando per assenza di legalità. Noi che amiamo la nostra terra, i nostri figli, non possiamo più accettare di vivere sotto sequestro da parte di lobbies, mafia, corruzione, malaffare e nell’abbandono totale da parte dello stato. Non abbassiamo più la testa e lottiamo contro qualsiasi tipo di sopruso”.