Giardini Naxos, Pietrenere "invasa" dal degrado. Residenti invocano interventi urgenti

Giardini Naxos, Pietrenere “invasa” dal degrado. Residenti invocano interventi urgenti

Enrico Scandurra

Giardini Naxos, Pietrenere “invasa” dal degrado. Residenti invocano interventi urgenti

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mercoledì 16 Marzo 2016 - 11:13

Gli abitanti del rione naxiota inviperiti per lo stato in cui versano i lati della carreggiata di collegamento con il centro del paese. Commenti e foto su facebook contro l'Amministrazione comunale, tacciata di negligenza e poca cura delle aree periferiche.

Recanati ancora “in panne”. Pallio da risistemare. Contrada Pietrenere ancora nel degrado. Con l’Amministrazione comunale del sindaco Nello Lo Turco che sta continuando a ritmo sostenuto gli interventi per rendere sicura e finalmente transitabile la zona di via degli Ulivi, dove tecnici esperti stanno lavorando per individuare soluzioni per risolvere al più presto i problemi legati al dissesto idrogeologico. La situazione generale nelle aree periferiche di Giardini Naxos rimane ancora precaria, anche se il vicesindaco Carmelo Giardina nei giorni scorsi ha dichiarato che “con grossissimi sforzi si sta tentando di ridare un aspetto decoroso a diversi rioni del paese, invasi in parte da erbacce e spazzatura”. Ma, anche se negli ultimi tempi alcune zone di Pallio e Recanati sono state interessate da lavori di manutenzione del verde pubblico, da qualche giorno a questa parte diverse rimostranze nei confronti di Palazzo dei Naxioti sono state portate avanti da gruppi isolati di cittadini inviperiti per quello che sta accadendo nella frazione di Pietrenere, proprio nelle immediate vicinanze del depuratore consortile.

Ora come ora ingenti quantità di rifiuti sono dislocati sui lati della carreggiata che collega il centro del paese con la contrada, i cui abitanti hanno evidenziato tutto pubblicando foto sui social network. Soprattutto su facebook, dove sono apparsi commenti nei confronti proprio dell’Amministrazione, tacciata di negligenza e noncuranza dell’area. Una situazione che molto probabilmente sarò oggetto di discussione nelle prossime sedute di Consiglio comunale e che sta continuando a provocare sdegno e proteste dei residenti.

Enrico Scandurra

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