Poche ore fa è terminato il sit-in dei tecnici del Genio Civile e della deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Valentina Zafarana, ai pozzi di Santa Filomena. Poco prima riunione a Palazzo dei Giurati, nel corso della quale si è deciso che verrà dato un incarico ad un tecnico per accertare le cause del disservizio.
Verificare subito e risolvere al più presto il problema dell’acqua torbida nella frazione di Trappitello con l’aiuto degli ingegneri del Genio Civile e tramite la supervisione dell’Amministrazione comunale di Taormina e dell’assessore all’Acquedotto, Tanino Carella. Nel corso della tavola rotonda, organizzata stamane a Palazzo dei Giurati, è emersa soprattutto questa volontà. Durante l’incontro tra i tecnici comunali e dell’Asm e quelli messinesi, Giuseppe Ferraloro, Salvatore Cimino e Anna Trio (Genio Civile), molti sono stati i punti toccati, ma, nonostante quella di poche ore fa fosse stata battezzata come la riunione della “verità”, ancora nulla è stato del tutto svelato. La situazione rimane, infatti, tale e quale anche se qualcosa si è mosso. Soprattutto perché alla fine del sit-in ai pozzi di Santa Filomena si è stabilito che “bisognerà condurre ancora ulteriori accertamenti per comprendere a fondo quale sia la natura del disservizio”. L’acqua torbida nei rubinetti della zona sud di Taormina arriva proprio con i temporali, che potrebbero giungere nella Sicilia nord orientale già da domani mattina. E questo porterà molto probabilmente i componenti del comitato dei cittadini del rione, presieduto da Giuseppe Sterrantino, a far fronte comune con la deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Valentina Zafarana, e gli attivisti del locale Meetup, Saro Puglia, Orazio Sterrantino e Giuseppe D’Angelo, presenti alla riunione preliminare e subito dopo al sopralluogo ai pozzi. Proprio l’onorevole messinese ha spinto sull’acceleratore per organizzare la tavola rotonda (su iniziativa dei “grillini” taorminesi), terminata con una discussione tra Carella e il sindaco Eligio Giardina che spinge per realizzare un nuovo pozzo nell’area a monte. Il vertice si è, dunque, concluso in tarda mattinata e si è deciso che a breve verrà dato un incarico ad un ingegnere idraulico per verificare la funzionalità dei vecchi pozzi. Nel corso delle prossime settimane si prevede, tra l’altro, l’utilizzo di telecamere per accertare lo stato degli impianti, dove sono giunti oggi anche i responsabili della società che sta realizzando i campetti da golf nelle immediate vicinanze.
Enrico Scandurra