Sabato scorso il primo degli eventi promossi dall'associazione “La Giovine Saponara”. Una giornata dedicata alla scoperta delle tipicità gastronomiche del territorio, con un’attenzione particolare alle specie fungine.
Scienza e letteratura, per un sabato dedicato alle tipicità del territorio siciliano. Nel saponarese un successo l’evento “Sapori & Saperi di Sicilia” proposto dall’associazione “La Giovine Saponara”. L’appuntamento, che si è svolto presso l’aula consiliare del palazzo municipale, ha affrontato il tema del “cibo nostrano” con diversi interventi di spessore.
A relazionare ai presenti la nutrizionista Cettina Sframeli, che ha parlato dell’importanza del consumo di cibo a km 0 sottolineando il minor costo rispetto ai prodotti della grande distribuzione, la maggior qualità e controllo oltre all’evidente apporto benefico per l’economia locale.
Tra gli ospiti anche i rappresentanti dell’accademia “Gli Amici della Sapienza” Teresa Rizzo, presidente e rettore, e Mazzeo. Presenti anche il poeta e scrittore Aristide Casucci, il poeta e attore teatrale Matteo Milicia e i musicisti Mimmo Ambriano e Josè Ortega.
Interessante l’intervento del micologo dell’Asp Messina Nicola Amalfi, che ha condotto i presenti in un vero e proprio “viaggio” alla scoperta di 98 diverse specie fungine. A far da sfondo alla manifestazione il coinvolgimento dei presenti con rime improvvisate, quesiti tematici e approfondimenti storici.
Importante il riconoscimento del primo cittadino, Fabio Vinci, che ha voluto premiare l’associazione “per l’alto profilo sociale e culturale” dell’evento.
“La Giovine Saponara” nasce come gruppo di promozione del territorio, con particolare attenzione alle risorse umane e imprenditoriali di Saponara e dei comuni limitrofi. Un progetto di stampo “socio-culturale” che si proietta già nel futuro prevedendo nuovi eventi in collaborazione con la protezione civile, la polizia municipale e specialisti medici. Tra i temi dei prossimi appuntamenti, infatti, risulterà particolarmente presente quello della prevenzione, una costante sempre importante per il territorio.
Salvatore Di Trapani