Aveva il divieto di dimora a Messina ma non l'ha rispettato
MESSINA – E’ stato arrestato una prima volta il 4 marzo, una seconda volta il 26 marzo, tanto che era stato sottoposto al divieto di dimora a Messina, una terza volta ieri, sempre per furto in casa.
Richimond Johnson, 20enne ghanese, è stato sorpreso ieri in pieno giorno a rovistare all’interno di una casa e bloccato tempestivamente dal personale delle volanti della Questura di Messina, intervenuto a seguito di segnalazione alla sala operativa.
Nel suo zaino aveva oggetti di dubbia provenienza, mentre i vestiti indossati erano ancora muniti di placche antitaccheggio, quindi gli è stato contestato anche il reato di ricettazione.
L’Autorità Giudiziaria ha ordinato la custodia temporanea in attesa di giudizio per direttissima.
Sempre ieri i poliziotti hanno individuato in via Consolare Pompea, a Sant’Agata, il 42enne messinese Tommaso Ferro, e l’hanno portato al carcere di Gazzi. Era ricercato dal 22 febbraio e deve scontare 5 anni e 3 mesi.
SAREBBE OPPORTUNO CHE AL GANESE VENISSE TOLTA LA CITTADINANZA ITALIANA , QUALORA L’AVESSE, E VENISSE RISPEDITO AL SUO PAESE PER DIRETTISSIMA, ANZICHE’ METTERGLI IL DIVIETO DI DIMORA NEL MESSINESE.