Prima piaceva alle donne, adesso attira gli uomini. La prova con la versione speciale Bose Personal Edition.
Nuova Nissan Micra. O meglio, rivoluzionata Nissan Micra. Del precedente modello è rimasto solo il nome. Per tutto il resto, è una rivoluzione. Il risultato: la compatta del nuovo millennio.
Stile e tecnologia da fare invidia a modelli di ben altra categoria, sicurezza e infotainment da vettura premium. Anche le dimensioni sono leggermente variate: ora è più bassa, più larga e più lunga (3,999 metri di lunghezza, 1,743 m di larghezza, 1,455 m di altezza), a tutto vantaggio dello spazio interno. La vettura della nostra prova, in più, è stata uno dei rari esemplari Bose Personal Edition.
Basata sull’allestimento top di gamma Tekna e disponibile solo con il motore 1.5 dCi da 90 cv, di questa versione ce ne sono disponibili 2.500 unità per tutta Europa, solo 150 per l’Italia. La particolarità della Nissan Micra Bose Personal Edition? È la prima vettura al mondo con un sistema audio Bose che prevede due altoparlanti inseriti nel poggiatesta del guidatore. In combinazione con la tecnologia virtuale Bose PersonalSpace, una qualità d’ascolto di massimo livello. Provare per credere.
A LUI PIACE PERCHÉ…
Una compatta maschia. La Nissan Micra era una di quelle vetture, per chi scrive, che non sarebbe mai entrata nel carrello della spesa. Un design e forme troppo femminili. Adesso è tutta un’altra storia. Finalmente, una vettura dalle dimensioni contenute e dal prezzo contenuto (da 12.600 a 19.800 euro) ma con uno stile deciso e incisivo. Volendo, da cucirsi addosso. Sono più di 100 le combinazioni possibili per modificare l’interno e l’esterno della nuova Micra, per una spesa che si aggira in media sui 400 euro.
Il futuro oggi. Contenutisticamente parlando, la nuova Nissan Micra è quanto di più perfetto ci possa essere oggi sul mercato nel segmento B: tecnologie premium travasate in una compatta. Al centro della plancia domina il display a colori da 7” – che consente l’accesso a sistema audio, navigatore e smartphone –, mentre la gamma dei dispositivi di sicurezza include sistemi come il monitor a visione panoramica, avviso e prevenzione di cambio corsia involontario (entrambe novità nel segmento), frenata d’emergenza con riconoscimento pedoni (novità assoluta per una Nissan in Europa), riconoscimento della segnaletica stradale e Blind Spot Warning. E poi, vogliamo parlare dell’impianto audio Bose!?
A LEI PIACE PERCHÈ…
Il giusto spazio. La nuova Nissan Micra piace alla donna per l’abbondante spazio a bordo. Il leggero aumento delle dimensioni permette agli occupanti di stare sempre comodi, soprattutto sui sedili anteriori. I vani portaoggetti sono nel giusto numero e nella giusta disposizione, con il bauletto nella consolle che si segnala per la particolare generosità di spazio (perfetta per una borsetta).
Tanta tecnologia. I dispositivi di sicurezza della nuova Micra sono tanti e sono attivabili/disattivabili con estrema facilità attraverso il display centrale. I più apprezzati da Lei durante la Prova di Coppia sono stati il sistema di assistenza al parcheggio, che con telecamera e sensori posteriori più l’around view monitor rende facile e precisa la manovra di parcheggio, il Blind Spot Warning che segnala la presenza di una vettura nell’angolo cieco del guidatore e il mantenimento della corsia di marcia, che prima ancora di fare il suo lavoro è il promemoria perfetto per non dimenticare di mettere gli indicatori di direzione.
A LUI NON PIACE PERCHÈ…
Motore non all’altezza. La vettura oggetto della nostra prova aveva la motorizzazione diesel 1.5 dCi da 90 cv. Svolge alla perfezione il lavoro in città mantenendo prima di tutto i consumi contenuti (di media 5,5 litri/100 km), ma “resta al palo” se si chiede alla Micra un’iniezione lampo di sprint. Peccato che la Bose Personal Edition sia stata abbinata a questa sola motorizzazione. Avrebbe meritato qualche cavallo in più.
La cara, vecchia “manovella”. Su un’auto con il pieno di tecnologia come la nuova Micra può sembrare difficile se non impossibile trovare un difetto. E invece no, è molto facile: l’apertura dei finestrini posteriori con la classica manovella. Un piccolissimo difetto, che però stride enormemente con tutto il contorno di una vettura altamente tecnologica.
A LEI NON PIACE PERCHÈ…
Forme squadrate. Ecco che si sono ribaltati i ruoli. Se fino a oggi la Nissan Micra era stata una delle preferite dal pubblico femminile – dati di vendita alla mano fino a punte del 65%, con variazioni a seconda dei mercati – la nuova Micra si allontana dai gusti della donna. Le forme sono troppo spigolose e l’auto strizza l’occhio al gusto maschile. Mercedes Classe A docet.
Comfort di guida. Non è solo una questione di aspetto, ma anche di sostanza: dopo i quasi 1.000 km totali della Prova di Coppia la donna ha come la sensazione che il posto guida sia stato realizzato più per l’uomo. Dal sedile al volante, persino i dettagli.