Il pittore Gaetano Porcasi, che da anni dipinge tele trattanti l'organo criminale e combattendolo a viso aperto, si è recato presso l'università Bocconi di Milano, dove, durante un'esposizione dei suoi quadri all'interno di un'aula del prestigioso ateneo, ha trattato assieme agli studenti milanesi il valente progetto messinese come simbolo ed esempio di una forza di volontà proveniente dai più giovani, proveniente dal Sud
Continua il cammino di “Aula Aut”, il progetto antimafia creato da giovani studenti messinesi insieme all’Associazione Nazionale Peppino Impastato. “Aula Aut” è diventata argomento per una lezione riguardante proprio la mafia: il pittore Gaetano Porcasi, che da anni dipinge tele trattanti l’organo criminale e combattendolo a viso aperto, si è recato presso l’università Bocconi di Milano, dove, durante un’esposizione dei suoi quadri all’interno di un’aula del prestigioso ateneo, ha trattato assieme agli studenti milanesi il valente progetto messinese come simbolo ed esempio di una forza di volontà proveniente dai più giovani, proveniente dal Sud, “quello stesso Sud che viene etichettato come il covo dei mafiosi, quando invece i ragazzi con cuore e passione sono pronti a dire che “La mafia è una montagna di merda!””.
Porcasi, amico di Sonny Foschino, presidente dell’Associazione Peppino Impastato, e tra i più accaniti sostenitore di Aula Aut, è stato quindi felice di riportare le glorie accumulate dal progetto messinese, accostando alla presentazione dei suoi quadri i racconti di come certi studenti della “Provincia Babba” siano riusciti a diventare una pietra miliare della lotta contro la mafia.
Un incontro che ha toccato il cuore di tutti i presenti. Il pittore si è emozionato quando ha parlato di Aula Aut come un terremoto di resistenza che ormai ha coinvolto l’intera Sicilia, “Se ne parla a Catania, a Trapani e a Palermo, tutta l’isola sa che Messina sta lottando” , ha dichiarato l’artista.
Con grande sorpresa ha infine annunciato che una sua opera sarà proprio al centro della campagna di tesseramento per l’Associazione Nazionale Peppino Impastato.
“E’ un vortice inarrestabile che sta pervadendo la coscienza e l’anima di molti – ha dichiarato Sonny Foschino -. O si cambia ora, o non si cambia più. Aula Aut è la dimostrazione lampante che gli studenti possono tornare ad essere finalmente padroni di una coscienza, di una dignità e di un futuro per troppo tempo negato. Non mi stupisce che se ne parli alla Bocconi: è un caso singolare in Italia”.
