Il pilota palermitano di Cerda navigato da Maurizio Marin su un podio tutto Fabia R5 regala a CST Sport il quarto successo nella gara organizzata dallo stesso sodalizio di Gioiosa Marea. Piazze d’onore ai palermitani Pollara e Profeta entrambi protagonisti del tricolore rally. Quinto Galipò primo messinese, tra le 2 ruote motrici Segreto su Renault Clio gr.N
Salvatore (Totò) Riolo e Maurizio Marin su Skoda Fabia R5 vincono il Tindari Rally 2019. Il driver di Cerda ed il copilota di Termini Imerese sulla vettura preparata da Pool Racing, hanno vinto le PS 4 e 6 e hanno regalato il successo a CST Sport, sodalizio organizzatore della gara, di cui sono portacolori, che ha completato il calendario di Campionato Siciliano.
Sul podio tutto composto da Skoda Fabia R5 sono saliti due protagonisti del tricolore rally: al secondo posto ci sono Marco Pollara e Rosario Siragusano, migliori sulla PS 5 seguiti dai bravi palermitani Marco Pollara e Sergio Raccuia, primi leader della gara con lo scratch in PS1. Sempre incerte e mutevoli le condizioni meteo che hanno alternato pioggia a vento, rendendo difficile ogni scelta di gomme e set up. Si sono disputate 7 delle 9 prove in programma, la 2a nella serata di sabato è stata percorsa in trasferimento poiché non sussistevano le ottimali condizioni di sicurezza.
Uscito di scena anzitempo il pilota di casa Alessandro Casella su Skoda sulla PS 6, dopo aver vinto la PS 3 e tenuto il comando della gara dalla stessa fino alla PS5. Stessa sorte per una rottura meccanica al trapanese Bartolmeo Mistretta su Renault Clio R3 per un guasto, mentre comandava tra le 2 ruote motrici.
Sotto al podio hanno confermato tutto il loro potenziale i giovani nisseni Salvatore Lo Cascio e Michele Castelli vincendo le PS 7 e 8, per la prima volta su una vettura a trazione integrale, come la Skoda Fabia del Team Munaretto. Top five completata dai santangiolesi Carmelo Galipò e Tino Pintaudi, primo equipaggio interamente messinese, che sulla Fabia made in Ferrara Motors hanno rimontato dopo una partenza un pò sottotono e malgrado delle scelte di gomme sempre un pò troppo azzardate.
Con la 7a posizione assoluta ha firmato il successo in Super 2000 il nisseno Roberto Lombardo su Peugeot 207 che cura in proprio con P.L. Sport, precedendo l’agrigentino di FR Motorsport Gabriele Morreale, anche lui su Peugeot 207 S2000.
Tra le 2 ruote motrici e gruppo N, altro successo messinese in casa quello degli affiatati Antonino Segreto e Christian Bartolini su Renault Clio, che hanno dato la svolta decisiva dopo l’attacco sulla prima difficile prova della seconda giornata ed hanno poi chiuso all’8° posto assoluto.