Il sindaco preannuncia che entro metà novembre verranno riorganizzate tutte le macro strutture comunali. In quell’occasione, Ferlisi verrà trasferito in altra area, come da lui richiesto: “Sono aperto a scambiare idee diverse con tutti – dice Accorinti – ma quando mi rendo conto che non c’è più possibilità di dialogo, chiudo”. Poi spiega i motivi che hanno portato alla scelta di una nuova ordinanza integrativa
Quella reazione non gli è andata giù. Il giorno dopo, il sindaco Accorinti non mostra segni di riconciliazione col comandante Ferlisi, ed anzi accetta le sue dimissioni. La questione è liquidata in poche battute, ma è chiara: “Ci ha chiesto il trasferimento ed ha preso quindici giorni di ferie – spiega il sindaco -. Entro metà novembre, riorganizzeremo tutte le macro strutture comunali. In quell’occasione, se lui vuole così, accoglieremo la richiesta e procederemo al trasferimento in altra area”.
E spiega anche il perché della scelta: “Io parlo sempre con tutti – ha detto Accorinti – e sono disposto al confronto oltre la diversità delle idee. Quando però mi rendo conto che non c’è più possibilità di dialogo, chiudo. Fino a ieri abbiamo avuto rapporti straordinari con Ferlisi. Avrebbe potuto avere la delicatezza di incontrarmi prima di fare affermazioni di un certo tipo. Gli chiederò io stesso di parlare, non ho problemi di orgoglio. Ma se la sua posizione è così ferma, gli troveremo una nuova collocazione. Prima di dividere le strade se non c'è soluzione, è sempre bene chiarire i problemi”.
Nel corso della conferenza stampa, che si è svolta stamane a palazzo Zanca, il sindaco ha esposto i motivi che hanno portato l’amministrazione comunale a propendere per una nuova ordinanza integrativa rispetto alla precedente: “In questo momento, si fanno quotidianamente tra le 32 e le 35 corse, il massimo possibile. Negli anni scorsi, su questo aspetto, non era stato fatto niente. E ora non c’è nessun dietrofront, ma solo dei correttivi. Correggere un errore è stato un segno di maturità, ma se anche questo nuovo sistema non funzionerà siamo pronti a revocarlo immediatamente”.
Poi, le precisazioni sui correttivi: “Non saranno le compagnie di navigazione a fare il bello e il cattivo tempo, perché non avranno tutto il potere. La Polizia Municipale non verrà esautorata, ma anzi si dovrà lavorare in sinergia. Il comandante Samiani, della Capitaneria di Porto, continuerà a fornirci un resoconto quotidiano dettagliato sullo svolgimento effettivo delle 35 corse”.
Accorinti ribadisce di aver ascoltato le posizioni di tutti, com’è suo costume. Rispedisce le accuse al mittente e preannuncia nuove azioni per garantire i diritti dei cittadini: “In quarant’anni non ho mai chiesto un favore, solo diritti. Nessuno può mai dire il contrario. Il giorno in cui accadrà me ne andrò, perché non sarò più in grado di rappresentare le istituzioni. Stiamo lavorando per l’istituzione della flotta comunale, speriamo di riuscire a raggiungere quest’obiettivo. Il 5 novembre, qui a palazzo Zanca, si svolgerà un tavolo con i sindaci dell’area dello Stretto, per la continuità territoriale. Si firmerà un accordo che poi coinvolgerà anche i presidenti delle due Regioni, per portare insieme la questione alla presidenza del Consiglio dei ministri. Non abbassiamo la testa, anzi. Alziamo il tiro e vogliamo tutto quello che ci spetta”.
La conclusione spetta all’assessore Cacciola: “Non c’è stata la giusta comunicazione tra Terminal Tremestieri e i vigili urbani. La gestione delle criticità, in questa fase, non è semplice. Si è valutato che i vigili non possono da soli valutare i flussi di traffico. A noi interessa solo che in città ci sia il numero minore possibile di tir e che siano garantite a Tremestieri tra le 32 e le 35 corse quotidiane. Se il meccanismo dovesse intopparsi ancora, ci riuniremo e cercheremo di modificare la situazione”.
(Marco Ipsale- Francesca Stornante)
Se i tir tornano in città ringraziamo i signori Sindacalisti che hanno pensato a difendere il posto di lavoro di una decina di operai.Invece che difendere 242 mila cittadini,con anni di lotte contro il passaggio dei Tir. Il signor Accorinti invece cambia idea come il vento.
la cosa incredibile è che non si vergognano…
Siamo sicuri che il Comandante dei VV.UU. può essere trasferito ad altro servizio visto che ci troviamo dinnanzi a una figura dirigenziale molto diversa da tutte le altre? E chi sarà il nuovo comandante visto che per la copertura del posto deve essere bandito apposito concorso pubblico? E il vigente regolamento del Corpo di Polizia Municipale come viene osservato?
questo signore sa di essere il sindaco? e si ricorda quanto dichiarato in campagna elettorale? e ha un minimo di rispetto per l’intelligenza umana?
parla di onestà intellettuale, ma vorrei davvero sapere se ne conosce il significato.
vergogna.
Vorrei capire una cosa da tutte queste persone che criticano…se non ho capito male la decisione di spostare i TIR da Tremestieri al molo Norimberga, con questa modifica, passa alla Società Terminal Tremestieri che comunicherà alla Polizia Municipale l’esigenza di tali spostamenti ,e se quest’ultima verifica che questo è veritiero, da il benestare…così facendo non passa tutto dalla Polizia Municipale? Ferlisi si è risentito perchè forse gli hanno tolto una responsabilità di cui non aveva le capacità? Dare questa responsabilità è come chiedere alla capitaneria di porto di regolamentare il traffico cittadino. Perchè non chiedete ai vostri amici politici che non hanno mai fatto nulla affinchè il traffico gommato non passasse dalla città? Siete tutti bravi a parlare…scommetto già da adesso che se i vostri amici ritornano a fare i loro porci comodi da qui scompariranno non so quanti commenti negativi…anche se ci buttano la xxxxx in faccia!!!
Accorinti ormai ha capito tutto della politica. Come i vecchi marpioni che lo hanno proceduto usa, a sua difesa, le solite frasi demagogiche. “Io parlo sempre con tutti”, ” sono aperto al dialogo” quante volte le abbiamo sentite in questi quattro mesi di amministrazione? Ripetutamente. La verità, però, è che alla fine fa solo e soltanto quello che dice lui e il suo fido scudiero. Ci risparmi, quindi, questa bella sola. La cosa peggiore però non è questa fregatura ma il fatto che in città si è creata, da parte delle altre istituzioni e della stampa, una sorta di pia comprensione: piuttosto che i soliti noti, inconcludenti e truffaldini ( T.P. Mi è concesso usare questa parola visto che non mi pubblicate post assolutamente privi di insulti?) meglio il santone e il suo fido compagno, Qualunque cosa dica e faccia. Questo è inaccettabile. Non solo perché il rispetto delle regole e della buona amministrazione valgono per tutti ma, soprattutto, perché un personaggio simile è preda, come apostrofato dallo stesso Ferlisi, di chi nell’ombra , utilizzando il proprio “potere” lo condiziona e manovra. Meditate!
sarà anche come dice lei, ma io ricordo ben altro programma “urlato” in campagna elettorale.
Messinanelcuore ai capito male……i traghettatori continueranno a fare ed a disporre come prima….come sempre….i vigili non hanno e non avranno alcun potere di contrastare le decisioni dei traghettatori……anzi devono far rispettare le direttive emesse dai traghettatori…….
giuste o sbagliate che siano….anche a danno della città….il vigile senza se e senza ma….deve far rispettare le decisione dei traghettatori….comandano loro… come sempre, come prima….forse più di prima….visto che hanno l’avvallo del sindaco..sono e saranno i traghettatori a decidere…Capisco la posizione di Ferlisi….non è facile per i vigili urbani, che sono i tutori della città e dei cittadini, mettersi alla disposizione e sotto i comandi di privati come fossero i loro vigilantes…..è una situazione assurda….ed inaccettabile…L’azione di Ferlisi nasce da una situazione di forte contrasto con il sindaco….I vigili vogliono essere il baluardo del Comune e dei cittadini di Messina….non vogliono essere messi al servizio dei traghettatori……semplice……
I peracottai allo sbaraglio………
io sto con accorinti!!!!
possono piovere tutte le critiche del mondo
quello che si sta facendo oggi non si era fatto in decenni!!!!
Ci sono molti meno tir in citta!!
non vedevo bus alle sei del mattino da anni!!
la strada è tutta in salita ma non capisco tutte queste critiche
Ma di cosa parla il sindaco scalzo….??? Ha tolto i tir dal centro…??? Veramente lo inviterei nella zona sud…..i tir escono a Tremestieri e percorrono tutta la s.s. 114 e arrivano alla rada San Francesco!! Non passerà molto tempo prima che succeda qualcosa di grave…..Ma forse è meglio che ritorni all’ex gil a correre…….!!
la verità è che Messina non è il TIBET e quindi ci si adegua all’evenienza…capito mi hai???
Per i soliti demagoghi…
se volessi mettermi ai loro livelli chiederei di venire al capolinea del 17, a Minissale, tutte le mattine alle 7 per vedere la puntualità di una linea che da tempo era scomparsa!
Questo … non per dire che adesso tutto va bene “madama la marchesa” … solo per ricordare a lor signori che quando “l’idealista” Accorinti è stato eletto “inaspettatamente” i primi a gioire sono stati “i perdenti” che, dopo aver lasciato “il deserto” mangiandosi tutto il mangiabile, in realtà sperano (dipenderà tutto da noi cittadini) che questi “signor nessuno” gli possano togliere un po’ di castagne dal fuoco … prima di ripresentarsi “a tavula cunzata”!
A ben risentirci!
I propositi del Sindaco Accorinti sono validi, però dovrebbe evitare di frequentare Teo Mammucari.
VERISSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!
…e dalla prossima settimana arriverà lo Scirocco! Buoni tir per tutti!!
Guardando il video e ascoltando bene le parole solo chi è in malafede ti può andare contro e non cogliere che qualcosa anche in questa disgraziata città è cambiata. Il tempo è galantuomo e giudice inflessibile. Vai per la tua strada sindaco perché se non riuscirai tu la prossima occasione di risollevare Messina temo che si presenterà quando nessuno dei viventi sarà ancora in vita.
Ciao e forza Messina.
Free TIR
Anche Gesù è stato messo in croce ,anche se fai il meglio per i tuoi concittadini …ci sarà qualcuno come quelli che scrivono qui che parlerà male di te ..pronto a stare zitto quando torneranno i ladroni.
Renato vai per la tua strada i messinesi onesti sono con te
Il generale Calogero FERLISI, dirigente del Comune di Messina, dovrebbe sapere che spetti a RENATO sindaco e, solo a RENATO sindaco, la sua destinazione, nel rispetto della normativa vigente e del contratto nazionale. Non ha il diritto di scegliersi l’AVVOCATURA, l’unica cosa che possa fare è auspicarselo con tutto il cuore, questo gli è concesso. La risposta impeccabile e finalmente a muso duro verso un rappresentante della burocrazia comunale, è la dimostrazione che in questi anni, i dirigenti, spesso alla mercè dei responsabili di servizio, abbiano fatto il bello e cattivo tempo. I burocrati di Palazzo Zanca hanno un compito importantissimo, abbiamo bisogno della loro professionalità, come pure di quella dei responsabili di servizio, da loro scelti, ma tutti costoro devono ficcarsi nella zucca, che il primato sia dell’indirizzo politico, cioè di RENATO sindaco, eletto dal popolo messinese sovrano. C A P I S T I, CI VOLI TANTU.
MARIEDIT è arcirisaputo che la destinazione dei dirigenti è generalmente e genericamente riservata al SINDACO e non particolarmente a RENATO Sindaco, però chi andrà a ricoprire il posto di Comandante? RENATO sindaco darà l’incarico ad un esterno temporaneamente oppure straccerà il Regolamento del Corpo di polizia Municipale. AL POSTO DI COMANDANTE SI ACCEDE PER CONCORSO PUBBLICO E BASTA!!!!!!!!!
Da quello che si dice sembra spetterebbe a lui di diritto visto che é l’unico avvocato ….
Complimenti davvero…. Ieri sera ore 23:00 viale Italia stracolmi di tir!!! Non bastava il viale la farina. Ma quando ci sveglieremo…..
in campagna elettorale i programmi si “urlano” come dice lei, nella realtà bisogna lavorare e parecchio per attuarli, di sicuro non si crea una flotta comunale schioccando le dita! da una parte si cerca di fare il meglio per tamponare una situazione di emergenza, dall’altra si lavora in silenzio… poi c’è una terza parte che sa solo blaterare. Lei a quale parte appartiene?
Ferlisi ha avuto l’atteggiamento del classico ++++++++++++o che ha imperato a Messina. “Io devo comandare ed avere il potere decisionale su tutto a prescindere dagli eventi”.
Accorinti invece ha intelligentemente concesso un’apertura alla collaborazione con forze estranee all’amministrazione, in questo caso il terminal tremestieri, per cogliere anche la maggiore esperienza gestionale in questo campo rispetto al comune.
Non vedo nulla di strano, anzi questo è il fulcro della buona ammistrazione.
Caro LUCCIO ci completiamo benissimo a vicenda, facciamo riflettere. RENATO sindaco, secondo noi due, è al bivio, indire un bando di concorso pubblico, per titoli e esami o la stessa prerogativa di Ignazio MARINO, vedi link, http://www.fanpage.it/marino-inizia-i-colloqui-per-scegliere-il-nuovo-capo-dei-vigili-di-roma/. Comunque al bivio in cui abbiamo portato RENATO sindaco, teniamo aperta la possibilità del trivio o quadrivio di altro commentatore.
Stessa situazione sulla s.s. 114 e via la farina, i tir sfrecciano ad alta velocità indisturbati…….però il barbuto sindaco li ha tolti dal centro!!!!!e nell’ultima conferenza stampa sta diventando pure arrogante…..!!! sta cambiando dal basso lui….
CITTADINANZATTIVA – Coordinamento Provinciale dei Procuratori dei Cittadini – ritiene sbagliato fare lotta e polemiche politiche sui problemi vitali della Città. Il tema centrale di Messina, definita, a ragione, “La Porta della Sicilia”, è quello della mobilità e/o della sostenibilità del traffico. Problemi, che le varie Amministrazioni che si sono succedute negli anni, compresa la Presente , hanno sempre sbandierato nei programmi, ma hanno fatto poco e/o nulla in concreto, almeno fino ad oggi. Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 settembre 2006, era stato dichiarato lo stato di emergenza ambientale, determinatosi nella Città di Messina nel settore del traffico e della mobilità, in considerazione che Messina costituisce il crocevia di uomini e merci da e per l’Italia. Con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3633 del 5 dicembre 2007, erano stati previsti n. 13 specifici interventi per superare lo stato di emergenza del traffico nella Città di Messina. Oltre all’approdo di Tremestieri, al primo posto, nell’elenco degli interventi, vi era: “Individuazione di misure efficaci per la disciplina del traffico, della viabilità, del controllo della sosta e per il miglioramento della circolazione stradale. Era data la possibilità ed il finanziamento “ per il potenziamento dell’efficacia operativa del Corpo municipale, attivando contratti di lavoro subordinato a tempo determinato nel limite massimo di 200 (duecento) unità”. Orbene le Amministrazioni ordinarie e straordinarie hanno avuto, purtroppo, il torto di non avere valutato pienamente la situazione ed avere abdicato ai poteri speciali, non mettendo in atto nessun provvedimento di protesta quando è stata dichiarata “terminata” l’emergenza del traffico in Città e, di conseguenza, non rinnovati i poteri speciali. Oggi Messina ha una viabilità caotica, un sistema infrastrutturale che consiste in approdi che dipendono dalle condizioni meteo climatiche, da svincoli e tangenziali sottodimensionati, parcheggi selvaggi, Vigili Urbani palesemente insufficienti e permanente mancanza di regole e controlli. Dalla nuova Amministrazione ci si aspettava tanto, veramente tanto…La prima defaillance Renato Accorinti l’ha data, inspiegabilmente, nel non avere prorogato o rinnovato il contratto dei 20 ex Agenti di P.M., quando CITTADINANZATTIVA l’aveva espressamente richiesto, perché l’OCDPC n. 93 del 13 giugno 2013 lo demandava all’Amministrazione comunale, Organo competente a verificare e coordinare il completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticità ambientale determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nella Città (art. 1). Il non avere prorogato e/o rinnovato quel contratto, quando in contabilità speciale a carico della Protezione Civile, vi sono ancora 450.000 euro destinati ai Vigili, che risultano non spesi, perché si era fatto fronte con fondi comunali, vuol dire che l’Amministrazione non ha ponderato bene la gravità dell’emergenza traffico. Ora scoppia il caso dell’Ordinanza TIR. Come mai il Sindaco Accorinti non ha ritenuto di informare (illustrare) in Consiglio Comunale i termini e le condizioni dell’Ordinanza anti TIR? Un provvedimento così importante avrebbe dovuto avere un iter trasparente, chiaro e condiviso, perché “vietare” l’accesso nel Centro Città ai TIR «è un fatto di civiltà e di attenzione alla qualità della vita dei Messinesi». Come mai il Consiglio Comunale, Organo di controllo sull’Esecutivo non ha ritenuto, quando la Stampa giornalmente parlava di questa Ordinanza “incriminata” in itinere, chiedere d’urgenza una convocazione di Consiglio Straordinario ed invitare il Sindaco a chiarire la portata dell’Ordinanza che si apprestava ad adottare? Bisogna ritenere che la prima ordinanza sia scaturita da un tavolo tecnico dove fossero presenti tutti gli Organi interessati, compreso il Comandante Calogero Ferlisi, il quale avrà approvato i termini e le condizioni imposti nell’ordinanza. Stando così le cose, qualsiasi modifica alla prima Ordinanza, avrebbe dovuto essere concordata, motivata e condivisa da tutti gli Attori. Perché così non è stato? Le dimissioni del Comandante del Corpo Calogero Ferlisi, dettate probabilmente in un momento d’impeto e di insoddisfazione della piega che avrà preso la riunione tecnica sulle modifiche da apportare alla prima Ordinanza, andrebbero valutate serenamente, obiettivamente, ascoltando le ragioni dell’interessato e RESPINTE. Il Comandante del Corpo di P.M. è colui che, più di ogni altro, ha il polso della situazione ambientale e del traffico della Città e, quindi andrebbe attentamente ascoltato. Il Corpo di Polizia Municipale dipende esclusivamente dal Sindaco ed è il Primo Cittadino che ne può e ne deve disporre; non può essere delegato all’esecuzione di atti, provvedimenti e disposizioni di altri Organi, anche se Autorevoli, estranei al Comune. Il Sindaco non può demandare e/o affidare alla società che gestisce l’approdo di Tremestieri la decisione di concedere le possibili deroghe. CITTADINANZATTIVA invita l’Amministrazione comunale a costituire una postazione di Vigilanza in loco, 24 ore su 24 ore, riassumendo i 20 Agenti di P.M., adibendoli, con turni, a questo esplicito servizio e dia gli ampi poteri unicamente ed esclusivamente al Comandante del Corpo di P.M. Avv. Calogero Ferlisi, con il quale il Gestore dell’Approdo di Tremestieri potrà raccordarsi, in un clima di fattiva collaborazione.
Tempo bello e mare calmo….tutto dovrebbe funzionare a dovere ma…ma……
appartengo alla parte che non crede che gli altri blaterino.appartengo alla parte che ha seguito la campagna elettorale e i programmi. appartengo alla parte che ha votato questo signore. appartengo alla parte che ha sempre creduto che fosse il caso di metterlo alla prova. appartengo alla parte che oggi lo considera un xxxxxxxxx patito del marketing (che fa in modo eccellente). appartengo alla parte che la prossima volta piuttosto vota buzzanca.
non si tifa. si ragiona.
Se mangi fai molliche, poi le briciole in terra, si possono sempre spazzare! Sono un rappresentate farmaceutico e giro in lungo e in largo Messina: dopo l’ordinanza antitir posso solo constatare che i tempi di percorrenza da un punto all’ altro della città si sono più che dimezzati. Tutto il resto e noia! Non so voi, ma personalmente non avverto come una perdita le dimissioni del GENERALE Ferlisi, un appuntato potrebbe fare meglio!