Qualcuno è riuscito a fotografarlo, prima che un'altra mareggiata lo insabbi nuovamente. E' qualcosa che nessuno sapeva o poteva immaginare. Dalla foto dall'alto scattata da Francesco Romagnolo, emerge in tutta la sua "stranezza" sull'intero tratto di costa di ponente a Milazzo.
Si tratta di una costruzione di cemente che arriva direttamente a mare ma sembra partire da molto in basso, almeno dieci metri sotto il livello del demanio. Siamo in prossimità del residence La Tonnara dove un tempo vi era uno stabilimento di gestione e stoccaggio del pesce. Quello strano tunnel poteva servire come scolo degli scarti?
In molti si chiedono se sia ancora attivo. In quel tratto di spiaggia, d'estate, passano migliaia di bagnanti. Una costruzione rimasta coperta per decenni sotto tonnellate di sabbia e che l'ultima potente, potentissima, mareggiata, ha scoperto e riportato alla luce.
In questo momento infatti la potenza delle onde, hanno ridisegnato la spiaggia, tracciando un alto solco appena dopo la linea del mare. Ed è per questo che è venuto fuori il tunnel. Altre costruzioni simili si trovano a San Papino in almeno due punti, si tratta degli scarichi delle acque piovane. In molti casi non sono più attivi. Ma nessuna di queste costruzioni in cemento arriva o arrivava, così lontano e così in basso in mare. Siamo stati contattati da un residente che ci ha mostrato la situazione esprimendo tutta la sua preoccupazione. Cosa portava in mare quel tunnel? E soprattutto, sarà ancora attivo?