Sono 4 i consiglieri che raccolgono l'appello del Sindaco di Torregrotta a una gestione responsabile dell'aula ma non ci stanno ai ricatti e agli ostruzionismi dell'opposizione.
Sono 4 i consiglieri comunali di Torregrotta che si rivolgono alla città per denunciare quello che a loro avviso è stato un tradimento nei confronti dei cittadini.
Il 29 e il 30 novembre – la lettera inizia proprio così – si votava la variazione di bilancio, appuntamento che coinvolge di questi periodi molti comuni. In aula però in molti non si sono presentati rendendo impossibile la votazione per mancanza di numero legale.
"Invitiamo i colleghi consiglieri a rispettare i cittadini che li hanno votati e metterci la faccia come facciamo noi che abbiamo votato il bilancio di previsione e il rendiconto 2017" proseguono i 4 "ribelli" Saporita, Cannistrà, Mondì e Scaglione che lamentano come molti servizi e progetti non potranno vedere la luce senza una base finanziaria: "ditelo ai residenti della via Pier Santi Mattarella che non verranno ripristinati i marciapiedi e che il collegamento tra il plesso scolastico e di Via Crocieri e la Via XXI Ottbre non sarà realizzato."
In ultima analisi i consiglieri in questione auspicano che almeno per il prossimo consiglio, quando si discuterà la delibera sul ripascimento della costa, si troveranno convergenze per essere presenti in aula e votare al fine di non perdere "questo finanziamento, importante per lo svilippo turistico del paese."