I toscani si sono imposti a Villa Dante per 4-0. Splendida la cornice di pubblico. Premiato Marco Rech Daldosso, all’ultima gara della carriera. Sabato è in programma la sfida di ritorno al Palasport di Avenza
MESSINA – Non riesce alla Top Spin Messina di sovvertire i pronostici della vigilia. Nella finale d’andata dei playoff scudetto di Serie A1 maschile di tennistavolo, giocata a Villa Dante contro l’Apuania Carrara, i toscani, campioni in carica e primi al termine della regular season, si sono imposti per 4-0.
Servirà ora un’impresa, sabato 27 Aprile, nella gara di ritorno Palasport di Avenza, per poter continuare a sperare.
Il presidente Quartuccio: “Serata emozionante. Non è ancora finita”
Giorgio Quartuccio, presidente Top Spin Messina: “È stata una serata emozionante con un grandissimo pubblico, quello dei vecchi tempi. Complimenti innanzitutto a Carrara che non ha sbagliato un colpo, noi possiamo rammaricarci per il secondo incontro che credo sia stato decisivo. Il nostro Matteo Mutti avrebbe meritato la vittoria e invece ha perso al quinto. In vista della sfida di ritorno, incoraggio i ragazzi e dico che non è finita. Da dire che speravamo in altri accoppiamenti per la formazione iniziale. Magari lì a Carrara potrebbe andare in modo diverso. Certo, abbiamo poche possibilità ma ce le vogliamo giocare”.
Spazio anche per una riflessione sul calendario che, secondo il numero 1 della Top Spin, “è diventato infernale e non va bene, rispetto alle date comunicate ad inizio anno è stato tutto stravolto”.
La Top Spin saluta Marco Rech Daldosso
Prima di cominciare il presidente Giorgio Quartuccio, a nome della società, ha consegnato tra gli applausi una targa ricordo a Marco Rech Daldosso, alla sua ultima apparizione della carriera, per premiarlo dopo sei fantastiche stagioni trascorse con la maglia della Top Spin, ricche di trofei e grandi soddisfazioni. Inevitabile un pizzico di commozione nel salutare ufficialmente uno dei protagonisti di annate indimenticabili, pronto ad intraprendere un nuovo percorso.
Daldosso confidente e colonna di questa squadra
“Ritiro di Marco Rech Daldosso? Era emozionato ed anche io – ha continuato Quartuccio. E’ stato una colonna di questa squadra e non solo dal punto di vista tecnico, è anche mio confidente e con lui ho condiviso tutto, momenti belli e brutti. Si trasferirà a Messina e il legame si rafforzerà ulteriormente, gli faccio migliori auguri”.
Il resoconto della sfida
Primo singolare
Direzione arbitrale affidata a Nicola Capurso e Michele Damone.
Nel primo singolare della serie Antonino Amato è stato battuto da Tomislav Pucar per 3-1. Il palermitano è rimasto a lungo in scia nel primo set (il croato avanti 7-6), poi l’accelerata di Pucar che si è imposto per 11-7. Altalena nel secondo parziale, da 5-2 per Amato a 8-5 in favore di Pucar e pure in questo caso il croato ha tagliato il traguardo per 11-7. Terza frazione con il padrone di casa mattatore. Dal 5-5, infatti, è stato un monologo di Amato, vittorioso grazie a sei punti consecutivi. Anche il quarto set è cominciato nel modo migliore per il giocatore della Top Spin, in vantaggio per 6-2 e successivamente 7-4, ma Pucar ha avuto la meglio in rimonta. Dopo la parità sull’8-8, l’atleta di Carrara ha piazzato i tre punti
finali, aggiudicandosi il confronto.
Secondo singolare
Sfida di altissimo livello tra Matteo Mutti e Andrej Gacina, terminata al quinto set, che ha visto prevalere di un soffio il croato. Strepitoso avvio del mantovano, andato inizialmente sul 4-1 e poi sul 9-3, con l’11-5 finale raggiunto senza troppe difficoltà. Nel secondo parziale, viceversa, è stato Gacina a staccarsi, approdando al 10-5 e sfruttando il terzo set-point a disposizione (11-7) per chiudere il discorso. La terza frazione è quella dei maggiori rimpianti per Mutti, bravo a guadagnarsi due chances sul 10-8, entrambe
annullate. Dopo l’occasione sfumata per Gacina, Mutti ha collezionato altri due set-point (12-11, 13-12) senza però riuscire a passare e il giocatore dei toscani ha prevalso per 15-13. Al quarto si è registrata la rimonta di Mutti, capace di recuperare, dopo il time-out, da 2-5 a 6-5. Dal 6-6 è stato un assolo del lombardo fino all’11-6. Alla “bella” enorme sfortuna per Mutti, con lo spigolo valso il 10-6 a Gacina tra i diversi episodi che hanno spostato l’ago della bilancia dalla parte di Carrara. Il padrone di casa, mai domo, ha comunque sventato i primi tre match-point, ma il quarto è stato quello giusto per il croato (11-9) e 2-0 complessivo per la squadra di Claudio Volpi.
Terzo singolare
Niagol Stoyanov e Mihai Bobocica di fronte nel terzo incontro. Partenza sprint di Bobocica (4-0), con Stoyanov risalito fino al 9-7 prima dei due punti decisivi messi a segno dal giocatore ospite. La seconda frazione è stata equilibratissima e ha visto Stoyanov condurre per 4-2 in apertura. Avanzando dall’8-8 Bobocica ha ottenuto due set-point, capitalizzando il secondo (11-9). Stoyanov si è rimesso in carreggiata (da 0-4 a 5-5) nel terzo, poi lo scatto di Bobocica che ha ripreso il comando dal 6-5 e con tre match-point
(10-7) si è involato verso il traguardo, centrato all’ultimo (11-9), dopo l’ottima reazione prodotta da Stoyanov, per il sigillo del 3-0.
Quarto singolare
Il sipario è sceso con la sfida tra Matteo Mutti e Tomislav Pucar. Inizio (5-2) favorevole a Mutti, ma Pucar ha ribaltato (8-6) la situazione, conquistando il primo set per 11-7. Nel secondo il mantovano si è trovato avanti sul 5-2, subendo però un pesante break (7-0) dall’avversario. Il riavvicinamento (9-8) non è bastato a Mutti, superato 11-8. Nel terzo set Mutti ha provato a replicare, conducendo (4-2) in avvio e fino all’8-7, poi Pucar ha operato il sorpasso (9-8) prendendosi la vittoria (11-8) e consegnando il definitivo successo ai suoi per 4-0.
Sabato la sfida di ritorno
In un calendario che non ha concesso tregua, proponendo tanti impegni ravvicinati, la sfida di ritorno è in programma sabato 27 aprile, alle ore 17, al Palasport di Avenza. La Top Spin Messina dovrà ottenere una vittoria, con qualsiasi punteggio, per rinviare il verdetto allo spareggio che verrebbe disputato sempre sul campo dell’Apuania Carrara.
Il tabellino del confronto di andata
Top Spin Messina – Apuania Carrara 0-4
Antonino Amato-Tomislav Pucar 1-3 (7-11, 7-11, 11-5, 8-11
Matteo Mutti-Andrej Gacina 2-3 (11-5, 7-11, 13-15, 11-6, 9-11)
Niagol Stoyanov-Mihai Bobocica 0-3 (7-11, 9-11, 9-11)
Matteo Mutti-Tomislav Pucar 0-3 (7-11, 8-11, 8-11)