Terza edizione per la rassegna letteraria organizzata dal circolo "Bianca Garufi"
LEJANNI – Tutto pronto per terza edizione di “Letture d’estate”, rassegna letteraria organizzata dal Circolo di lettura “Bianca Garufi”, che rinnova, anche quest’anno in piazza Giacomo Matteotti, l’appuntamento con la buona letteratura isolana. Un cartellone di sei serate, patrocinate dal Comune, con la collaborazione delle librerie Mondadori di Furci Siculo e Motta di Belpasso, che saranno all’insegna delle storie raccontate da scrittori e scrittrici che hanno un legame importante con la Sicilia e con la cittadina di Letojanni.
Si comincerà proprio il 18 luglio, con una chiacchierata tra due amiche prima di tutto, ovvero Lisa Bachis e Milena Privitera, che parleranno delle loro ultime pubblicazioni: “Cronache taorminesi” e “Straniere a Taormina”, entrambe edite da Algra Editore, importante casa editrice catanese che negli ultimi anni sta sfornando parecchie novità di un certo livello. Durante la serata, che verrà condotta a braccio dalle due scrittrici taorminesi, si parlerà inevitabilmente di personaggi locali che hanno fatto la storia della Perla dello Jonio ma anche di donne straniere che nel corso del Novecento hanno deciso di stabilire la propria residenza proprio a Taormina, legandosi indissolubilmente agli odori di zagara e al mare cristallino.
“Letture d’estate” edizione 2023 rinnoverà l’appuntamento due giorni dopo, il 20 luglio, sempre in piazza Giacomo Matteotti, dove arriverà Federico Bianca per parlare del suo “Riscatto”, Felici Editore, una raccolta di racconti che ci passano davanti come una banda Funeral Jazz che fende il vocio vitale della folla circostante. Una cifra stilistica retrò brillante, nutrita di registri alti e bassi. A presentare l’autore ci sarà Milena Privitera che converserà con lo scrittore, facendo percepire agli ascoltatori lo stile di questo scrittore che è al suo esordio.
Il 31 luglio ci sarà poi spazio per Rosalda Schillaci, con il suo romanzo storico “Quando le uova non si trovavano d’inverno”, anche questo edito da Algra e presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino lo scorso anno. Un romanzo sulla guerra. In particolare sulla Seconda Guerra Mondiale. Un conflitto non come tanti altri, ma che scoppia per uno strano destino e che lega le storie, le esistenze di uomini e donne spesso rubate. A conversare, anche stavolta in piazza Giacomo Matteotti, con l’autrice catanese ecco Lisa Bachis, prefatrice del romanzo che ha riscosso un buon successo di critica nell’arco di poco tempo dalla sua uscita.
A seguire, ecco Silvana La Spina, che l’11 agosto (piazza Giacomo Matteotti) presenterà il suo ultimo romanzo “L’uomo di zolfo”, edito da Bompiani. Si tratta di un’interessante biografia del genio di Girgenti, Luigi Pirandello, su cui molti critici hanno scritto ma sul quale in questo pamphlet verrà detto molto di nuovo. A conversare con l’autrice Giovanni Costa ed Enrico Scandurra.
Il 17 agosto sarà poi il turno di Giuseppe D’Amore, autore di un saggio sulla relazionalità umana che ha un duplice sguardo e un duplice campo d’azione: quello rivolto verso se stessi e quello rivolto verso gli altri. Un lavoro editoriale pubblicato da La Caravella editrice, intitolato “Soggetti che si incontrano” e che sarà presentato da Francesca Gullotta.
Ultimo appuntamento letterario della stagione quello con Enrico Scandurra e il suo recente romanzo “La misteriosa fine del professor Alberto Mazzaglia”, edito da Algra. A conversare con l’autore, il 27 agosto, ci saranno Giovanni Costa e Milena Privitera, che parleranno di uno strano personaggio, un professore di filosofia nato dalla fantasia dello scrittore letojannese, che soffre di strane fitte al petto da cui inspiegabilmente nascerà una rosa rossa piena di cardi. Le serate che avranno inizio alle ore 21:30 e che si terranno, come già detto, tutte in piazza Giacomo Matteotti, sono organizzate dal Circolo di lettura “Bianca Garufi” e patrocinate dal Comune di Letojanni, che le ha inserite anche quest’anno nel cartellone delle manifestazioni estive. L’ingresso è gratuito.