Il consigliere della VI circoscrizione, Giuseppe Sanò, si rivolge all'assessore ai Lavori Pubblici, Sergio De Cola, per segnalare le disastrose condizioni di via Primo Palazzo, a Torre Faro. Guard rail divelti e arrugginiti e nessun marciapiede

“Chi ricorda i tempi delle manifestazioni No Ponte? Non sono trascorsi tanti anni eppure sembra che i giorni in cui il nostro sindaco dava appuntamento nei pressi dell’ex “Faro Motel” siano ormai solo uno sbiadito ricordo”. Parole del consigliere della VI circoscrizione, Giuseppe Sanò, che incalza. “Ricordano bene gli abitanti che vivono quei luoghi e che oggi si sentono beffeggiati da questa Amministrazione che ha totalmente dimenticato il tratto di strada che inizia dallo spazio antistante l’ex “Faro Motel” e che prosegue per buona parte della via Primo Palazzo del villaggio di Torre Faro. Questa strada versa in condizioni miserrime: il parapetto è ormai fatiscente, il manto stradale, in prossimità del margine che costeggia il mare, è praticamente inesistente e questo, oltre a creare un pericolo per quanti transitano, non rende giustizia alla bellezza paesaggistica del luogo”.

Ci troviamo subito dopo il lungomare di via Circuito, che è stato riqualificato e curato. “Dal 2 agosto 2013, giorno in cui feci la prima richiesta d’intervento ad oggi – ha precisato il consigliere Sanò – ci sono state solo promesse da parte dell’assessore ai lavori pubblici Sergio De Cola, innumerevoli incontri e telefonate che come si può vedere non hanno portato a nulla. Conosco bene le condizioni disastrose del nostro Comune e che i 350mila euro previsti da una perizia redatta dall’area tecnica sembrano tantissimi per i nostri amministratori, ma chi transita per quei luoghi non può credere che uno dei posti più belli della riviera venga abbandonato al degrado più totale. Non è accettabile che in quasi 2 anni non è stato mosso un dito per dare seguito alle promesse e restituire fiducia alla gente che giorno dopo giorno smette di credere nelle istituzioni. Non vogliamo opere titaniche ma solo un po’ di decoro, una ringhierina ed un marciapiede. L’assessore Sergio De Cola vuole dare un input reale o dobbiamo ancore ascoltare le stesse promesse fino alle prossime elezioni?”.