La segnalazione di un cittadino: "Sporcizia e pericoli ovunque"
MESSINA – Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino.
Egregio Direttore, scrivo per segnalare una situazione disagevole per chi sceglie, come me, di recarsi alle spiagge di Torre Faro con i mezzi pubblici. Da centro città prendo l’autobus, in genere puntuale e mai troppo affollato (bravi Atm!). Al capolinea di via Circuito ecco, però, il duro impatto con una sorta di terra di nessuno: un marciapiede stretto e scomodo, sporcizia ovunque, l’attraversamento pericoloso a ridosso di una curva. Perché non mettere un passaggio pedonale, magari con dossi rallentatori?
Una strada non a misura di pedone
La strada di accesso a Torre Faro non prevede il pedone. Non ci sono marciapiedi, le auto sono in sosta dai due lati della strada. Chi la percorre deve farlo in mezzo alla sede stradale, stringendosi tra le auto parcheggiate e quelle in transito. Sono convinto che si debba sempre più preferire il trasporto pubblico a quello privato, ma occorre prestare attenzione alle zone di collegamento tra le fermate e i punti di destinazione, come in questo caso. Non si può chiedere ai cittadini di diventare virtuosi a costo di esporsi a degrado e pericolo”.
Cordiali Saluti,
Da abitante di Torre Faro non posso che trovarmi in accordo con chi scrive questa segnalazione, soprattutto per quel che riguarda il doversi barcamenare tra le macchine parcheggiate ambo i lati in via nuova (per intenderci quella che porta alla chiesa di Faro), l’unica soluzione è, come ormai sostengo da anni, il divieto di accesso alle auto dei non residenti con l’ausilio di una sbarra automatica e l’utilizzo della tessera sanitaria magari, o di una apposita app per i più tecnologici, proprio all’altezza della statua di Padre Pio soprattutto nel periodo estivo, ma a mio avviso andrebbe fatta una ztl permanente, anche perchè quantomeno fino alla farmacia (fronte eden) non vi sono marciapiedi. Per quanto riguarda la sporcizia che si trova al capolinea dello shuttle purtroppo la colpa è principalmente nostra poichè siamo i primi a sporcare e non utilizzare i cestini presenti nelle vicinanze. Concordo anche con l’installazione di un dosso con relativa illuminazione per l’attraversamento pedonale e per far rispettare i limiti di velocità e spero vivamente che si punti sempre più a far diventare il paese curato pedonale ed attraente per il turista.
Questo è quello che dicono loro, bisogna sentire l’altra campana.
A TORRE FARO…non li vota nessuno…. questo è il motivo…