Torrenova è il più piccolo paese d'Italia a partecipare alla post season. Nei quarti di finale, in Serie B, sfiderà Roseto al meglio delle 5 gare
Strepitosa impresa della Torrenova basket, che nell’ultima giornata della regular season in Serie B batte 75-72 a domicilio Sant’Antimo e strappa la qualificazione ai playoff. Nello “spareggio” al PalaBorrelli di Scauri, la squadra di coach Bartocci conduce la partita praticamente da inizio secondo quarto.
Match di grande intensità e qualità per i nebroidei che scappano fino al +16 in apertura di ultimo quarto, e poi amministrano, seppur con qualche piccolo spavento finale, il rientro dei locali. La Cestistica Torrenovese compie dunque un altro miracolo: sarà il più piccolo paese d’Italia a partecipare ad una post season. Torrenova sfiderà Roseto, prima classificata del girone C, nella serie dei quarti di finale al meglio delle 5 gare.
Sant’Antimo – Torrenova 72-75
L’impatto alla sfida della Cestistica Torrenovese è perfetto, con Vitale e Zucca a trovare la retina con continuità e rispondere per le rime a Ochoa, Cena e Coviello. Il primo vantaggio delle Aquile è 10-12 al 6’, poi il canestro di Perin e la transizione di Bolletta da il +3, infine è Cantone a fissare il punteggio sul 18-18 dopo 10’. Nel secondo quarto Torrenova sale ancora in difesa e nonostante qualche problema di falli, sono Zanetti e Vitale a dare la scossa. La Geko prova a tenere botta con il solito Cantone, ma 8 punti combinati del play e dell’ala, uniti a Zucca e capitan Bolletta permette alla Torrenova di chiudere sul +8 la prima metà di gara: 28-36. Dagli spogliatoi rientra un roster che mette in campo la perfetta intensità, che unita alla qualità nella zona offensiva porta Torrenova al 36-50 con Vitale al ferro ed una tripla con fallo di Perin. Coviello prova a trascinare i compagni, riportando praticamente da solo fino al -8 la PSA, ma 5 punti di Farina, una tripla di Vitale ed i liberi di Bianco chiudono il terzo quarto sul 51-65. Nell’ultimo parziale si segna col contagocce fino al 37’. Vitale in apetura regala il massimo vantaggio sul +16, ma Battaglia, Cena e Coviello accorciano fino al -2 a pochi secondi dalla fine. Torrenova però risponde con grande freddezza e, con i canestri di Zanetti, Perin e Vitale firma l’ennesima storica impresa.