La Regione ha tagliato i fondi per la messa in sicurezza dei corsi d'acqua
FURCI – Il sindaco Matteo Francilia ha chiesto ufficialmente l’intervento del Prefetto, Maria Carmela Librizzi, “per affrontare la problematica inerente il rischio esondazione dei torrenti Savoca e Pagliara”.
L’iniziativa fa seguito al definanziamento dei lavori di manutenzione a difesa dei centri abitati situati lungo gli stessi corsi d’acqua a seguito della delibera di Giunta Regionale n.283 dell’8 agosto 2019.
Francilia ha chiesto con una nota la convocazione di un tavolo tecnico e la sua richiesta è già stata accolta. A breve si conoscerà la data della riunione.
“Ho parlato anche con il commissario di governo contro il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce – ha aggiunto il primo cittadino di Furci – chiedendo la sua presenza all’incontro per fare chiarezza sulla questione. Il nostro obiettivo è che vengano riammessi i finanziamenti destinati alla messa in sicurezza dei pericolosissimi torrenti Savoca e Pagliara”.
“Voglio ringraziare sua eccellenza il Prefetto di Messina – ha proseguito Francilia – perché ha sempre dimostrato forte sensibilità e grande disponibilità nell’affrontare una problematica che è necessario risolvere. I cittadini di ben quattro comuni – Furci, S. Teresa, Roccalumera e Pagliara – rischiano la loro incolumità”.
Già lo scorso anno il Prefetto Librizzi si fece carico della questione convocando gli enti competenti, ma la situazione di pericolo è rimasta immutata. Anzi, è addirittura peggiorata.
Francilia, nella sua nota, ha evidenziato che “i territori comunali interessati risultano ricompresi in zone ad altro rischio di dissesto idrogeologico, e che la quota dei torrenti si è notevolmente alzata rispetto agli ultimi rilevamenti, aumentando il rischio esondazione e compromettendo notevolmente la salvaguardia e l’incolumità dei vicini centri abitati”.