Accademia del tempo iibero di Reggio Calabria e Laudamo di Messina in un connubio artistico che unisce le due sponde dello Stretto
Si chiama “Ponti di musica” l’iniziativa che avvicina la Sicilia e la Calabria, Messina e Reggio, dando vita ad un ponte di scambio e sinergia culturale e sociale. L’idea nasce all’Accademia del tempo libero di Reggio, da uno dei soci di questa fervente associazione, Demetrio Spagna. Proposta che la presidente dell’Accademia del Tempo Libero, Silvana Velonà, accoglie con grande entusiasmo.
Un vero e proprio gemellaggio si stringe tra la Filarmonica Laudamo, meravigliosa e prestigiosa realtà messinese da oltre cento anni, e l’Accademia reggina, che anima il territorio da oltre 20.
Nuove opportunità
Due realtà importanti, dunque, punti di riferimento sui relativi territori, che hanno compreso l’importanza di unire le forze nella convinzione che non siamo poi così distanti. Un connubio in grado di generare un circolo virtuoso fatto di maggiori occasioni di condivisione e confronto, una più variegata e ricca proposta culturale, nuove opportunità di crescita attraverso la conoscenza di nuove interessanti realtà.
Velonà: “Un meraviglioso scambio artistico”
“Tengo molto a questo progetto – ha affermato la presidente Silvana Velonà – che è partito due anni fa con uno scambio. I nostri soci si sono recati in trasferta siciliana per assistere a un evento della Laudamo. Lo scorso anno, invece, abbiamo avuto presso la nostra sede, l’Auditorium Zanotti Bianco di via Melacrino, Luciano Troja al pianoforte e al fagotto Antonino Cicero, direttore artistico della Filarmonica”.
“An italian tale” il titolo dell’evento. Uno straordinario concerto che ha visto l’esecuzione delle musiche più famose del compositore Gianni D’Anzi.
Scambi intensi tra Reggio e Messina
“E per il prossimo anno – ha concluso Velonà – siamo pronti a rilanciare con uno scambio reciproco. L’idea è proporre i nostri bravi artisti in terra messinese e ospitare ancora a Reggio la Laudamo. Auspico che questo scambio possa divenire sempre più intenso tra le due sponde dando vita ad una consuetudine che potrà replicarsi anche in altri settori artistici e in altri contesti”.
Cicero: “I più bei ponti che si possono creare”
E dall’altra sponda il direttore artistico della Filarmonica Antonino Cicero, fa eco alla presidente Velonà: “Questi sono i più bei ponti che si possono creare – ha affermato -. Siamo felicissimi di proseguire, anzi, intensificare questo bel connubio con l’Accademia reggina. Noi della Laudamo da sempre lavoriamo perché, almeno in campo artistico, possa nascere concretamente questa conurbazione e i progetti sono tanti. Già negli qualche anno fa, all’interno della Laudamo, quando era direttore artistico Troja, è nata Creative, un’orchestra che raggruppa artisti di tutta l’area dello Stretto. Il prossimo anno sono già in cartellone molti spettacoli ai quali prenderanno parte artisti reggini e calabresi, e mi piacerebbe poter organizzare delle navette Reggio – Messina e Messina- Reggio coinvolgendo anche le due amministrazioni comunali. Lavoriamo per dare vita a questa bella realtà artistica e culturale”.