Attesissimo l'appuntamento "ibbisoto" de "Il Volto e la maschera". Una giornata, quella di domani, dedicata alla storia e alla cultura del carnevale siciliano.
Torna l'ormai consueto appuntamento con "Il Volto e la maschera". L'incontro, previsto per domani alle 10, sarà ospitato dal Museo dei Peloritani di Gesso e proporrà un vero e proprio excursus nella tradizione carnevalesca siciliana.
Diverse le attrazioni previste, tra cui la presentazione di un documentario dedicato ai carnevali tipici dei comuni di Saponara, Rodì Milici, Cattafi e Santa Lucia del Mela.
Previsto anche un approfondimento dedicato al “Testamento del Nannu”, facente parte della secolare tradizione carnevalesca di Termini Imerese. Un contributo culturale per il Museo dei Peloritani ottenuto grazie alla collaborazione del poeta popolare Nando Cimino e della Pro Loco del centro palermitano.
I visitatori, inoltre, avranno modo di osservare la collezione di maschere presenti al museo. Per l'occasione la collezione sarà arricchita dalla donazione di tre maschere originali, raffiguranti “Carnevale”, una “Prefica” e il “Notaio”, ad opera del maestro di cultura siciliana Nino Pracanica.
Immancabili, e sicuramente molto apprezzati, i "versi carnevaleschi ibbisoti" proposti dal poeta Pippo Bonaccorso e del suonatore di organetto diatonico Paolo Scaltrito.
L'appuntamento prevedrà, infine, gli interventi dell'etnoantropologo Sergio Todesco, dello storico Franz Riccobono, dell'editore Lucio Falcone, del presidente della Kiklos Salvatore Bombaci e del curatore scientifico del museo Mario Sarica. A loro si accompagneranno i rappresentanti delle associazioni “Amici del Museo” di Messina e de “Il Centauro” onlus.
Salvatore Di Trapani