Torna l'immancabile appuntamento col "bamparizzu" villafranchese a cui farà da preludio la sfilata del tradizionale "carromatto". Una celebrazione tanto amata quanto attesa.

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Tutto pronto per le manifestazioni natalizie nel comune tirrenico, a cui farà da apripista la classica sfilata del "carromatto".

L'appuntamento è fissato per il 3 dicembre alle 18.00, presso Piazza Castello. Spinto da figuranti nelle vesti di pescatori e popolane, l'antico carro raccoglierà legna da bruciare in onore del patrono San Nicola. Durante il suo percorso la sfilata sarà arricchita da canti folkloristici, balli e poesie. L'evento si concluderà intorno alle 20.00 presso Largo Stefano Cottone, dove si terrà una fagiolata.

La sfilata del "carromatto" affonda le proprie radici ad un'antica tradizione, riportata in auge grazie al contributo della Pro Loco villafranchese che, nell'ambito dell'evento, può vantare il patrocinio del comune.

La manifestazione farà da preludio alla tanto attesa accensione del “Bamparizzu” prevista per la sera del 5 dicembre. Un evento ormai divenuto una costante per l'intera cittadina e che, ormai da 17 anni, viene curato e organizzato dall'associazione "Vivere Villafranca".

Alla vigilia del Santo Patrono ci si riunirà dunque attorno al grande falò allestito presso Piazza Castello, la cui cura è affidata al comitato San Nicola di Bari. I festeggiamenti, tuttavia, inizieranno già dal pomeriggio quando il centro tirrenico sarà animato della sfilata della “Corte Principesca e dei Pescatori” proposta con successo di anno in anno. Presso il lungomare una barca sarà trainata dai pescatori mentre, contemporaneamente, da piazza Castello si snoderà la sfilata dei figuranti della corte.

La sfilata della corte principesca e dei pescatori quest’anno sarà dedicata ad Anna Venuto, socia fondatrice dell'associazione "Vivere Villafranca" e puntuale sostenitrice della manifestazione, prematuramente scomparsa. In suo ricordo si osserverà un minuto di raccoglimento quando la sfilata raggiungerà il palazzo comunale.

I festeggiamenti in onore del santo patrono ci concluderanno il 6 dicembre, con una processione curata dalla Parrocchia San Nicolò di Bari.

Diversi gli appuntamenti in programma per i giorni successivi. Già stato anticipato il ritorno della "Via della Cona" a Calvaruso, la "mostra del mini presepe" presso il santuario Ecce Homo e il presepe vivente a cura del "Centro Anziani".

Il calendario, che sarà presentato a breve, è stato elaborato con il patrocinio del comune e ha coinvolto l'assessorato al turismo e spettacolo, l'assessorato alle politiche giovanili e servizi sociali e l'associazione Pro Loco.

Salvatore Di Trapani