Nel sinistro, poco dopo il casello di Giarre, ha perso la vita un pensionato e sono rimasti feriti la moglie, i nipotini di 4 e 5 anni e il conducente dell'altro mezzo
L’autostrada Messina-Catania si è trasformata di nuovo, oggi, in un palcoscenico di morte. Il bilancio dell’ennesimo incidente è di una vittima e quattro feriti, tra i quali due bambini, che versano in gravi condizioni.
L’impatto tra una Fiat Multipla ed una Seicento (avvenuto intorno a mezzogiorno all’altezza di S. Venerina nella corsia lato monte, direzione Catania) si è rivelato fatale per un uomo di 70 anni, Paolo Scuderi, pensionato, residente ad Aci Catena. Inutili i soccorsi. L’uomo è stato trasferito all’ospedale di Acireale con un’ambulanza, dove è spirato poco dopo. Per i nipotini, di 5 e 4 anni, fratello e sorella, si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso per il trasferimento al Cannizzaro di Catania. Il pià grave è il maschietto, quasi sei anni, che ha riportato la frattura del bacino e un trauma toracico con un severo politrauma. E’ stato sottoposto ad intervento chirurgico.
Nell’incidente è rimasta ferita anche la moglie di Scuderi. La vittima, la moglie e i nipoti erano a bordo della Fiat Seicento. Sulla Multipla viaggiava un solo passeggero, anch’egli rimasto ferito. Le cause del sinistro sono in corso di accertamento. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polstrada di Giardini Naxos.
Purtroppo era una strage da evitare e che si poteva evitare se ci fossero stati più controlli