Da gennaio previsto lo stop delle corse per l’avvio dei lavori sulla linea a Messina
MESSINA – Si dice sette, si legge cinque. “Mata e Grifone” è la settima vettura rinnovata del tram ma, al momento, in servizio ce ne sono solo cinque. Il motivo è che una, la “Duomo”, è ferma dal 26 aprile, quand’è stata coinvolta in un incidente al capolinea sud, e un’altra, la “Peloro”, è in officina per altri motivi.
C’è ancora una vettura superstite di quelle originarie, la 10T, ma il numero resta inadeguato. Fino a ieri c’erano disponibili in totale appena cinque vetture tranviarie (ora sei), insufficienti a garantire un servizio che da tabella, dallo scorso 1. marzo, prevede una frequenza di passaggio di 17 minuti.
Ecco perché il bollettino di corse soppresse era quotidiano e ora, con la nuova vettura in linea, si punta ad un servizio più regolare.
Non si farà in tempo, probabilmente, a migliorarlo ancora. Le due vetture ai box, “Duomo” e “Peloro”, potrebbero essere pronte tra un mese ma da gennaio il servizio tranviario si fermerà. A meno di ritardi, inizieranno i lavori di riqualificazione della linea, durante i quali, almeno per un periodo, non vedremo vetture in movimento.
La flotta dovrebbe essere incrementata ancora nel 2025 per ripresentarsi finalmente con un servizio degno di questo nome a fine lavori sulla linea.