Filt Cgil Uiltrasporti e Cub trasporti invitano a "procedere con senso di responsabilità seguendo scrupolosamente le normative a tutela dei 461 lavoratori"
MESSINA – Il Centro dell’Impiego di Messina ha ribadito oggi con una nota la necessità della presenza di una clausola di salvaguardia nel contratto di servizio prima di procedere al licenziamento dei lavoratori.
Filt Cgil, Uiltrasporti e Cub trasporti sottolineano che “la clausola di salvaguardia, non inserita nel contratto di servizio votato il 30 dicembre dal Consiglio comunale è indispensabile per avere garanzia giuridica che il transito dei 461 dipendenti da Atm in liquidazione possa avvenire in Atm spa secondo quanto previsto dalle clausole sociali contrattuali a tuela dei diritti maturati. Pertanto non sarebbe sufficiente come strumento giuridico la sola clausola prevista nel contratto nazionale.
“Auspichiamo che il percorso intrapreso sia svolto nella massima serenità e regolarità – continuano i sindacati – senza scorciatoie o forzature interpretative delle norme. Che non garantirebbero i giusti diritti dei lavoratori. L’amministrazione comunale operi per trovare gli strumenti giuridici necessari senza far dettare il tempo dal solito capestro strumentale degli stipendi. Il Consiglio Comunale, nuovamente chiamato in causa tramite atto di indirizzo, vigili sul percorso a garanzia dei dipendenti e a tutela dell’ente per i possibili contenziosi che potrebbero scaturire da eventuali errori procedurali.