L'assessore spiega perché Messina non figura tra le Autorità finanziate per i progetti di trasformazione digitale

Agenda Urbana è un finanziamento di 33 milioni e mezzo assegnato a 9 Autorità Urbane siciliane: “Messina”, “Gela e Vittoria”, “Marsala e Trapani”, “Ragusa e Modica”, “Enna e Caltanissetta”, “Catania e Acireale”, “Agrigento”.

Con la delibera di giunta 757/2017, la giunta Accorinti ha inserito in Agenda Urbana gli assi: Inclusione sociale, Efficientamento energetico, Mobilità sostenibile. Cosi anche le altre Autorità urbane siciliane esercitarono le loro opzioni individuando gli Assi da inserire nella loro pianificazione territoriale. La città di Messina, pertanto, non inserì, a differenza di altre autorità Urbane siciliane, l’asse Digitale in Agenda Urbana.

Ecco perché Messina non figura tra i territori che hanno avuto approvati i progetti in questo settore.

Previti: “La giunta Accorinti ha scelto altri assi, non potevamo cambiare”

La giunta De Luca – spiega l’assessore Carlotta Previti – “a metà 2018 non avrebbe più potuto modificare la pianificazione della Strategia e la modifica degli Assi in quanto le dotazioni finanziarie erano già state inserite nella programmazione regionale nel Po Fesr e ogni tentativo di proposta di modifica avrebbe avuto il solo effetto di vedere definanziata l’intera strategia Agenda urbana”.

Gli altri finanziamenti per la transizione digitale

Per la transizione digitale, la giunta De Luca “ha ritenuto di riprogrammare, in quanto temporalmente ancora possibile, l’intera dotazione dell’Asse I del Pon Metro inserendo un nuovo progetto denominato Mesmart e, più recentemente, con una dotazione finanziaria premiale un altro progetto denominato Messina Città Connessa.  Ha inoltre scelto di candidare sul Poc la città di Messina come sede dell’’IHub – Centro di Competenza ed Innovazione digitale per le pubbliche amministrazione su scala interregionale. Inoltre, sempre sul tema digitale è stato ottenuto un ulteriore finanziamento sul Pon Gov, Administra, con l’obiettivo di rafforzare le competenze dell’Amministrazione sulla digitalizzazione del procedimenti amministrativi. Di fatto questa amministrazione, a differenza delle altre città metropolitane siciliane legate ad Agenda Urbana, risulta essere già in una fase esecutiva avanzata dei progetti sul Digitale con altre fonti di finanziamento”.

I progetti Agenda Urbana

Su Agenda Urbana, invece, ecco la programmazione che si è concretizzata in progetti esecutivi: 4 progetti per l’efficientamento energetico di 4 scuole; un progetto per l’acquisto di 10 nuovi autobus urbani diesel Euro 6; un progetto per la realizzazione del sistema di  bigliettazione elettronica e per il monitoraggio della posizione dei veicoli e dell’infomobilità a bordo tram; un progetto per il completamento della pista ciclabile sulla via consolare Pompea; 4 progetti per la messa in sicurezza dei torrenti che attraversano la città; 2 progetti definitivi per la creazione di altrettanti asili nido; un progetto definitivo per la rifunzionalizzazione di Casa Serena; un progetto che prevede la ristrutturazione di circa 20 alloggi di edilizia residenziale pubblica.