IL VIDEO DI UNA DELLE SEDUTE. I consiglieri hanno comprato l’attrezzatura che consente di mettere in rete le sedute di Consiglio. Hanno acquistato telecamera e microfono e si fanno carico delle riprese, della codifica e del caricamento su youtube
Le sedute in streaming per rendere partecipi i cittadini. E’ quanto ha realizzato il Consiglio della III circoscrizione, su proposta del consigliere Giuseppe Basile, approvata all’unanimità e portata avanti dal presidente, Lino Cucè.
Se per il Consiglio comunale, si sono scatenate polemiche sui costi e il risultato è stato ottenuto solo dopo un lungo dibattito, il III quartiere ha invece optato per il “fai da te”, raggiungendo l’obiettivo sottotraccia. Nessuna circoscrizione aveva ancora pensato al servizio, ma quest’esempio virtuoso potrà essere da stimolo anche per gli altri.
I consiglieri si sono autotassati per procurarsi l’attrezzatura necessaria. Hanno acquistato telecamera e microfono e si fanno carico delle riprese, della codifica e del caricamento su youtube.
“Non abbiamo speso neppure un euro di soldi pubblici – afferma il consigliere Basile – e trasmettiamo in streaming su un canale youtube dedicato. Lo facciamo in differita perché la banda del Comune non consente la diretta e perché la qualità del servizio è migliore, con una definizione e una qualità audio più alta, sempre consultabile e raggiungibile da tutti dalle ore 20 in poi”.
Quale messaggio si vuol dare? “Quello di una maggiore partecipazione e trasparenza nei confronti dei cittadini – spiega Basile -. Vogliamo dimostrare che il terzo quartiere, virtuoso in quanto ha concentrato tutti i lavori in soli due giorni, evitando inutili sprechi di oneri riflessi, è aperto all'ascolto del cittadino come già fatto per il caso Salita Montesanto, in via di risoluzione definitiva, e la scuola Nicholas Green”.
Vi terremo d’occhio! Complimenti.
Barrile, seguite l’esempio, cacciate due soldini e fateci vedere cosa succede al comune.
Non è sufficiente, sebbene essenziale, la trasparenza di quello che i Consigli Circoscrizionali fanno; devono, devono, devono appropriarsi dei poteri e delle funzioni che la LEGGE, lo STATUTO, ed il REGOLAMENTO assegnano agli ORGANI del Decentramento. Oggi, per l’opinione pubblica, i Consiglieri Circoscrizionali si sono candidati e, quelli più fortunati, sono stati eletti per avere uno “stipendio mensile” (gettoni di presenza). Sfatate questa convinzione, pretendete l’affidamento degli ampi poteri, che avete e che dovete esercitare, cioè passate dal parere (che non sempre, in passato, è stato richiesto), al potere. I Consigli Circoscrizionali devono gestire, effettivamente, i servizi di base, che sono: 1) servizi demografici; 2) servizi sociali e di assistenza sociale; 3) servizi scolastici ed educativi; 4) attività e servizi culturali, sportivi e ricreativi in ambito circoscrizionale; 5) vigile di quartiere; 6) gestione di tutti i beni immobili, di proprietà comunale, ricadenti nel territorio della circoscrizione e di interesse circoscrizionale; 7) . abbattimento delle barriere architettoniche nell’ambito del territorio circoscrizionale; 8) Organizzazione e gestione di mercati di interesse circoscrizionale; 9) manutenzione ordinaria di marciapiedi, strade, impianti di illuminazione ricadenti nel territorio circoscrizionale ad eccezione di tutti quegli impianti a rete di dimensione sovra circoscrizionale; 10) manutenzione ordinaria e gestione di parcheggi ed aree di sosta di interesse circoscrizionale, manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale e verticale.
ma perchè non vi autotassate per pulire il quartiere?Invece no, spendete i —nostri– soldini per farvi pubblicità
Ottima iniziativa! E finalmente vedremo se le nostre segnalazioni verranno prese in considerazione.
Non sono invece per nulla d’accordo con quello che scrive Napoleone. Non credo che le attrezzature siano costate tanto da ripulire il quartiere. Non sarà mica che noi messinesi ci dobbiamo lamentare sempre?
L’inziativa è lodevole. Punto.
Quando bisogna lamentarsi facciamolo, ma quando dobbiamo congratularci facciamolo anche. Abbiamo votato noi i nostri rappresentanti.
Qualcuno mi sa spiegare invece quando arriverà a Messina il vero decentramento?
i consigli dei quartieri di fatto servono solo agli stipendi, dato che hanno sempre dimostrato di non servire a nulla
Caro Vernaci, quello che tu scrivi è vero e si chiama decentramento ma, visto che sei così informato, sai pure che tale decentramento è solo ipotetico….non è stato mai attuato e non credo che sia colpa dei Consiglieri di Circoscrizione!!!!!
Caro Napoleone ti sei scelto un nick che non si addice ai contenuti che pubblichi…….è un’offesa al glorioso condottiero!!!!!
la verità fa male vero?? Napoleone avrebbe fatto di peggio e puoi immaginare cosa. L’offesa forse è la gente come te ( magari sei un consigliere??), che sostiene il nulla di questi stipendifici, bivacco di nullafacenti. Fatti un giro in città e forse capirai a cosa servono