Serata di tensione a Tremestieri. Per circa tre ore il porto è rimasto bloccato per una protesta a sorpresa degli autotrasportatori
Una protesta a sorpresa che ha fermato per ore, fino a tarda notte il Porto di Tremestieri. In serata è esplosa la rabbia degli autotrasportatori che all’improvviso hanno messo in atto un blocco dell’approdo di Tremestieri a Messina. Un tir si è piazzato di traverso all’altezza del tunnel che porta alla chiocciola sbarrando di fatto ogni accesso e impedendo imbarco e sbarco a tutti i mezzi pesanti.
Ore concitate nel piazzale del porto dove in poco tempo si sono ritrovati numerosi autotrasportatori e decine di tir in fila. Con loro anche il presidente dell’associazione degli autotrasportatori siciliani Giuseppe Richichi.
Hanno protestato così per le lunghe attese a cui sono costretti ogni giorno a causa del numero di corse disponibili ritenute esigue e penalizzanti. Cinque o sei ore di attesa che gli autrasportatori non vogliono più accettare. Una situazione che in realtà va avanti da mesi e che è esplosa senza alcun preavviso.
Sul luogo la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Polizia Municipale. Il blocco ha mandato in tilt il traffico nella zona sud e sull’autostrada Messina-Catania. Intorno alla mezzanotte la protesta è rientrata e i mezzi si sono messi lentamente in marcia.
Il disagio è anche per chi come me giornalmente deve usufruire dello svincolo di tremestieri in uscita. Mi è capitato, praticamente ogni giorno, di trovare la rampa d’uscita intasata dai mezzi pesanti e quindi costretto ad attese di 30 e più minuti.