Questa cascata, tra le più suggestive d’Aspromonte, ha la forma di un velo di sposa
Nel Parco Nazionale d’Aspromonte, attraversando la vallata del torrente Barvi si raggiunge la cascata, Galasìa. Il paesaggio che circonda laghetti limpidi e salti d’acqua tra rocce granitiche, dislivelli e strette gole, è caratterizzato da una ricca vegetazione composta da querce, lecci, faggi, grosse liane di vitalba e da rare varietà di felci tra le quali la felce gigante bulbifera le cui origini risalgono alla preistoria. Si tratta di salti d’acqua di notevoli dimensioni situati lungo il corso dei valloni Mundo e Schiavo che formano il torrente Barvi, affluente sinistro del torrente Marro. il suo nome, Galasìa , deriva dal vocabolo grecanico che significa “rovina, burrone”. Questa cascata, tra le più suggestive d’Aspromonte, ha la forma di un velo di sposa. Tra la gente locale è conosciuta anche con il nome di “crapa janca”.
Foto e video di Marco Pansino, Guida Naturalistica ed ufficiale del Parco Nazionale della Sila