A stabilirlo è stato il collegio presieduto dal Presidente Alessia Smedile.
E’ stato scarcerato e messo ai domiciliari Umberto Pantò, il 32enne messinese arrestato lo scorso 31 ottobre per aver tentato una rapina al supermercato Simply di via La Farina, poco dopo le 20. L’uomo, difeso dall’avvocato Nino Cacia, era stato notato mentre sfrecciava su un motorino, insieme al complice Gennarino Briganti, nel posteggio del supermercato. I carabinieri del Nucleo Radiomobile erano intervenuti all’istante e avevano bloccato i due poco prima che riuscissero a sfuggire. Per entrambi erano scattate le manette ai polsi e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, tutti e due erano finiti in carcere. Oggi il collegio presieduto dal Presidente Alessia Smedile ha invece deciso di accogliere l’istanza della difesa e attenuare la misura cautelare per Pantò. Briganti resta invece in carcere. (Ve. Cro.)
Come è giusto che sia chi sbaglia(non) paga
Utopia assoluta . La legge non viene mai applicata per come deve essere e le vittime diventano i … purtroppo non c’è più fiducia visto gli ultimi accadimenti . Chi sbaglia è giusto che paghi !!!!