In arrivo la tassa sui rifiuti da pagare in tre rate. Il sindaco Cateno De Luca gongola: "“Un miracolo? Assolutamente no. Parliamo di una realtà che si è avverata grazie ai risultati raggiunti, a partire dall’81,02% di raccolta differenziata nel mese di agosto”.
“Nell’anno in corso le famiglie di S. Teresa di Riva avranno il 46, 50 per cento di costi in meno rispetto al 2013. Per le attività produttive i minori costi saranno del 38,40%”. Il sindaco, Cateno De Luca, mostra orgoglioso l’avviso che sta per essere notificato ai contribuenti della cittadina jonica. “Un miracolo? Assolutamente no – chiosa il primo cittadino – parliamo di una realtà che si è avverata grazie ai risultati raggiunti, a partire dall’81,02% di raccolta differenziata nel mese di agosto”. De Luca gongola. “Per la qualità del vetro – aggiunge – ci hanno messo nella fascia A. Ciò per S. Teresa di Riva significa massimo rimborso da parte del Consorzio. Per quanto concerne la plastica e il cartone siamo in attesa di valutazione”. Il sindaco ha ringraziato tutti “per la collaborazione, fondamentale ai fini del raggiungimento dell’obiettivo”. De Luca parla di “un grande risultato, apprezzato anche da Salvo Cocina, direttore dell’ufficio regionale per la raccolta differenziata”.
S. Teresa di Riva è diventato il modello da seguire per l’intera fascia Jonica della Città metropolitana di Messina. Basti pensare che anche Taormina, la capitale siciliana del turismo, per quanto riguarda la differenziata arranca. Per il resto, tranne qualche progetto ancora agli albori, la differenziata nel comprensorio è di fatto all’anno zero. Per l’anno 2016 il Comune di S. Teresa di Riva ha stabilito il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, in tre rate, con scadenze fissate al 30 settembre, 30 novembre e 28 febbraio 2017. E’ tuttavia possibile effettuare il pagamento in un’unica soluzione entro il 30 settembre, venerdì prossimo, utilizzando il modello F24. A quanti riceveranno la bolletta entro il termine previsto per il pagamento della prima rata, non verrà applicata alcuna sanzione per il pagamento avvenuto in ritardo. L’ente locale raccomanda tuttavia di rispettare il termine ultimo di versamento previsto per il 28 febbraio 2017, decorso il quale provvederà alla riscossione coattiva, con l’aggravio delle spese.
Carmelo Caspanello