Il 2 e 9 marzo in programma le sfilate lungo la via Francavilla nella popolosa frazione; il 3 e il 5 l'appuntamento è sul Corso Umberto della Perla dello Jonio
TAORMINA – Fervono i preparativi per la IV edizione del Carnevale di Taormina-Trappitello. Le maestranze sono al lavoro per la realizzazione dei sei carri che sfileranno il prossimo 2 e 9 marzo nella popolosa frazione taorminese, lungo tutta la via Francavilla.
La kermesse è curata dall’associazione culturale “TraOrmina forum” (presieduta da Stefano Sciacca, in sinergia con il Comune).
Il 3 e il 5 marzo è prevista la sfilata a Taormina, mentre il 9 a Trappitello è in programma la III edizione del “Trofeo Valle Alcantara” che vedrà coinvolti i Comuni di Taormina, Francavilla di Sicilia, Graniti, Calatabiano e Fiumefreddo. In palio, per il carro più bello, c’è la maschera di Eolo del maestro Azzolina che girerà per un anno tra le attività commerciali in cui è stato realizzato.
L’idea del Trofeo è del presidente Stefano Sciacca, il quale ha sempre sostenuto l’importanza dell’unione e della collaborazione dei Comuni della Valle dell’Alcantara per sponsorizzare al meglio il territorio, definito una sorta di “Ferrari che cammina come una Cinquecento”
Due pomeriggi e due serate, a Trappitello, inoltre (le date devono essere ancora concordate), saranno riservati al Carnevale dei bambini e dei diversamente giovani.
Nel contesto del carnevale di Trappitello vi è anche spazio per la solidarietà grazie al sorteggio di un aspiratore portatile che verrà donato al reparto di Cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo che sorge all’ospedale S. Vincenzo di Taormina. Un gesto di solidarietà, al quale si parteciperà con l’acquisto del biglietto.
“Stiamo preparando l’impasto del carnevale di Trappitello-Taormina – spiegano gli organizzatori sulla pagina facebook ufficiale dell’associazione TraOrmina forum – e siamo alla ricerca di alcuni ingredienti: ci rivolgiamo alla nostra comunità di Taormina, Trappitello, Chianchitta, Villagonia, Mazzeo e Mazzarò e agli amici della Valle dell’Alcantara. Noi stiamo cercando di realizzare dei carri allegorici e vi invitiamo a partecipare alla realizzazione. Manca, però, il lievito madre che è la partecipazione all’evento, il vostro sorriso, la vostra spensieratezza, che magari in questo periodo è particolarmente minacciata da tante difficoltà, la voglia di ritornare bambini per rivivere quei momenti, abbandonarsi ad un momento leggiadro a lasciarsi andare”.